L'Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime quest'estate ha lanciato la campagna di sensibilizzazione "Porta a casa i tuoi rifiuti", rivolta ai frequentatori dei suoi parchi.
Con un manifesto che raffigura un gipeto – definito lo spazzino delle montagne per le sue abitudini alimentari – si promuovono i comportamenti virtuosi come innanzitutto l'uso di prodotti riutilizzabili - borraccia, posate...- e negli altri casi si esorta alla differenziazione dei rifiuti da conferire negli appositi raccoglitori situati nelle aree protette e la buona pratica di riportarsi a casa i rifiuti che si producono durante le escursioni, tutti accorgimenti che alleggeriscono l'incidenza dei costi di smaltimento sui bilanci dei piccoli comuni delle valli delle aree protette.
Non è da trascurare anche la situazione epidemiologica, che condiziona i comportamenti di tutti e ha effetti anche sulla produzione di rifiuti che aumentano a causa dell'incremento dell'impiego di materiali usa e getta.
Sul sito dell'Ente è possibile scaricare una Guida per differenziare al meglio i rifiuti nelle valli del Parco.