Il Parco Naturale del Marguareis, con il contributo della Fondazione CRC di Cuneo e la collaborazione dell'Istituto Comprensivo di Chiusa di Pesio, organizza per sabato 14 marzo alle 20,45 presso la Sala Incontri, un concerto dell'ottetto Cantus Firmus e del coro Note di Classe.
Il primo (nato a Mondovì nel 1989 con lo scopo di studiare ed eseguire musiche polifoniche classiche e antiche per voci maschili) ha ormai all'attivo più di quattrocento concerti tra Italia ed estero e ha parimenti curato, tra le altre cose, ben 16 edizioni della Rassegna Internazionale "Città di Mondovì", offrendo anche stage per direttori, compositori e coristi.
Vincitore inoltre di importanti premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali, il Cantus Firmus (formato dai tenori Gianluca Dho, Roberto Ghiglia, Mauro Bertazzoli e Paolo Michelis, dai baritoni Vito Bottero e Aldo Mammola e dai bassi Marco Cerato e Efrem Moro) ha poi prodotto e pubblicato tre diversi cd.
Il coro "Note di Classe", invece, si è sviluppato proprio all'inizio di quest'anno scolastico per volontà del personale dell'Istituto Comprensivo di Chiusa di Pesio. "Siccome l'unità non si improvvisa ma si costruisce gradualmente - dichiara la dirigente Paola Banchio - abbiamo pensato che il coro potesse costituire un interessante esperimento in tal senso. Dopotutto un coro comprende molte voci differenti, ognuna comunque fondamentale per ottenere una sola armonia finale. Nello stesso modo vediamo la nostra scuola: una comunità di persone diverse, tutte però impegnate nell'educazione e nella crescita olistica dei ragazzi che ci sono affidati".
Il coro, diretto da Sara Milani, sarà composto da circa trenta elementi eterogenei, scelti tra docenti, collaboratori scolastici e personale di segreteria. Nel corso della serata si svolgerà infine una raccolta fondi finalizzata all'acquisto di strumentazioni e arredi per una nuova aula dedicata alla biodiversità, da allestire presso la Scuola Secondaria di I grado di Chiusa di Pesio.
Non è un caso che sia stato scelto, quale palcoscenico dello spettacolo, proprio il Parco del Marguareis: scrigno d'altissimo valore della biodiversità alpina, l'ente è infatti impegnato da diversi anni nel sensibilizzare l'opinione pubblica e le nuove generazioni in particolare, sull'importanza di mantenere integre le varietà animali e vegetali presenti in un determinato ambiente naturale.