Le Marittime avviano un progetto che "arruola cittadini" per il monitoraggio delle farfalle nella Riserva naturale Crava Morozzo, nel Parco del castello di Rocca de Baldi e a Mondovì. L'attività di "citizen science" è promossa da Butterfly Monitoring Scheme Italia: rete di monitoraggio permanente dei lepidotteri, nata nel 2019 grazie alla sinergia tra Università di Torino, Università di Firenze, CREA di Cosenza e Butterfly Conservation Europe.
Il Comizio Agrario coordinatore dell'iniziativa di "citizen science" ha proposto di monitorare la presenza di farfalle presso il campo sperimentale del Castello di Rocca de' Baldi e verificare l'impatto di buone pratiche agricole nel favorire la presenza e la maggior diffusione di varietà di questa specie di animali, oltre che di altri insetti pronubi. Altri transetti sono stati invece individuati dal Servizio conservazione dell'Ente Aree Protette Alpi Marittime nella Riserva Crava Morozzo. Per la prima volta si svolgeranno studi e ricerche strutturate sulla presenza di queste specie nell'area protetta.
Il 7 maggio, si svolgerà il primo seminario formativo teorico online rivolto soprattutto, ma non esclusivamente, a chi desidera prestare un po' del proprio tempo al monitoraggio come volontario nei transetti che sono stati individuati presso il Parco del Castello di Rocca de' Baldi, a Mondovì Piazza, nella Riserva Naturale di Crava Morozzo presso Agritrutta e la Foresteria dell'Oasi.
L'invito a partecipare a questo primo appuntamento è per tutti i cittadini che avranno intenzione poi di collaborare in modo diretto alle azioni successive del monitoraggio che dovrà essere programmato ed organizzato. Seguirà poi un incontro sul campo con gli esperti per imparare a riconoscere le farfalle e a raccogliere i dati utili per il monitoraggio
Per partecipare scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Verrà inviato un paio di giorni prima il link per partecipare all'incontro.