Sono in corso le attività previste dal progetto Life Insubricus, coordinato dal Parco Lombardo del Ticino, di cui la Città metropolitana di Torino è partner, per la tutela dell'anfibio Pelobates fuscus insubricus in 14 Siti Natura 2000 tra Lombardia e Piemonte.
Tra le azioni preparatorie figurano la sottoscrizione di accordi con i proprietari privati dei terreni nei siti degli interventi per la formalizzazione dell'impegno di conservazione, il monitoraggio ex-ante, la formazione di erpetologi junior e di una task force di volontari. Diversi gli interventi previsti sia nelle Zone speciali di conservazione affidate dalla Regione Piemonte all'ente di gestione delle Aree protette del Po Torinese sia nelle aree gestite dalla Città metropolitana di Torino.
Le attività progettuali termineranno il 31 dicembre 2026, In totale le 7 azioni di conservazione nei 14 Siti protetti Natura 2000 includono interventi per migliorare e creare nuovi habitat per la specie in almeno 52 zone umide, il ripopolamento in 45 località e il controllo delle specie invasive, per diminuire la pressione dei predatori in 4 stazioni all'interno di 2 siti Natura 2000.
Tra i risultati attesi c'è la reintroduzione di 3.000 esemplari, con un incremento del 2.627% rispetto alla popolazione stimata nel 2018, e il ripristino di tre popolazioni estinte per aumentare la variabilità genetica nelle singole popolazioni.
L'articolo completo è pubblicato a pg.35 del n. 16 di "Cronache da Palazzo Cisterna" a questo link