Non abbiamo mai scritto un 'coccodrillo', e di certo non avremmo mai pensato di doverlo scrivere per un collega della nostra redazione. Anche perché il 'coccodrillo', nel gergo giornalistico che Mauro conosceva bene, è un articolo commemorativo, già confezionato, sulla vita di un personaggio 'famoso', al fine di pubblicarlo appena giunta la notizia della sua morte.
Oggi Alessandro Mondo, su La Stampa, scrive "Una tragedia improvvisa ha stroncato un personaggio noto del giornalismo piemontese". Tributo che gli si deve, ma per noi Mauro era qualcosa in più, perchè un collega.
Entrato in Regione Piemonte sul finire degli Anni '90 come consulente e assunto dopo un concorso pubblico, era stato assegnato al Settore Parchi della Regione Piemonte.
Lavorare nella pubblica amministrazione gli è sempre stato 'stretto', e per questo ha continuato a collaborare con più testate giornalistiche, pur considerando Piemonte Parchi 'un'isola felice' all'interno della Regione Piemonte, perché gli permetteva di fare il giornalista, professione che amava moltissimo.
Bravo a trovare e raccontare storie di personaggi 'curiosi', era padrone di una 'mestiere' non comune in un ente pubblico, ma soprattutto prezioso nella nostra Redazione.
Da oggi, quell'isola felice lo sarà meno.
Ciao Mauro, che la terra ti sia lieve.
I Colleghi del Settore Biodiversità e Aree naturali, della Regione Piemonte e dei Parchi piemontesi