Gli operai forestali della Regione Piemonte hanno piantumato oltre 15 mila alberelli nel Vallone di Balma Pertusà, alle pendici del Monte Piastra, nel Comune di Valdieri. Un intervento per rimediare alla ferita causata dal devastante incendio che, nell'estate 2003, distrusse 1076 ettari di bosco sulle montagne a cavallo tra i comuni di Valdieri e Demonte.
L'area scelta dai forestali è una zona caratterizzata da forti pendenze e a rischio distacco valanghe, ancor più dopo l'incendio, che possono arrivare ad interessare la provinciale per Entracque.
Per ridurre il pericolo di caduta valanghe e per ridare la copertura arborea al Vallone di Balma Pertusà, il settore Foreste della Regione Piemonte ha deciso, grazie all'opportunità offerta dai fondi del Programma di Sviluppo Rurale, di rimboschire il versante montano. "Siamo andati a rivedere - spiega Marco Rocca, responsabile delle squadre forestali delle Valli Pesio, Vermenagna e Gesso - le immagini dell'area risalenti alla fine degli Anni Ottanta e, in base a quelle, abbiamo cercato di ricostruire il bosco esistente prima dell'incendio, scegliendo piante che erano presenti sulle stesse alture nei dintorni di Valdieri. Il principio applicato sempre dai forestali è: se vuoi che il lavoro abbia delle possibilità di successo devi copiare la natura del luogo".
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