#piemonteparchi

Salta al contenuto
Logo Piemonte Parchi
  • Home
  • Parchi Piemontesi
  • Parchi nel mondo
  • Territorio
  • Natura
  • Ambiente
  • cerca
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • rss

Piemonte Parchi

Mantidi, armi letali

Un nome evocativo che sa di mistero e di leggenda sia per il suo aspetto alieno che per il suo cannibalismo in amore

  • Federico Crovetto*
  • Settembre 2021
  • Lunedì, 17 Gennaio 2022
  • Stampa
Ameles decolor - Foto F. Crovetto Ameles decolor - Foto F. Crovetto

Con più di 2.000 specie racchiuse in quasi 450 generi le mantidi sono, a parer mio, tra gli insetti più affascinanti.
L'appellativo religiose è dovuto all'abitudine di questi animali di tenere il primo paio di zampe l'una vicina all'altra, proprio come se stessero pregando.
In realtà questa loro consuetudine è dovuta alla peculiarità di questo paio di zampe. Chiamate zampe raptatorie, hanno l'importante funzione di catturare le loro prede, e per fare questo il femore e la tibia, muniti di dentelli, vengono usati come una pinza, opponendoli una all'altro. Così facendo si crea una presa micidiale, lasciando senza scampo la loro vittima.
Le altre due paia di zampe, invece, sono lunghe e snelle.
Nella maggior parte dei casi le mantidi sono predatori da agguato, cioè stanno immobili in attesa di una preda; l'ottima vista e l'ampia escursione della testa permettono loro di controllare tutto l'ambiente circostante. Alcune specie sono addirittura in grado di ruotare la testa di quasi 180°.
In Italia sono presenti tredici specie distinte, alcune di esse molto particolari, somiglianti ad alieni di un classico film hollywoodiano, come la specie Empusa pennata.
Munita di un corno sulla testa, questa specie di mantide presenta una colorazione bruno-rossastra in fase giovanile e verdastra da adulto; è estremamente mimetica e meno diffusa della classica Mantis religiosa. Quest'ultima è la specie più grande in Italia, potendo raggiungere gli otto centimetri. Comune è il comportamento "terrifico", cioè un sistema difensivo che serve a scoraggiare gli eventuali predatori. Per apparire più grande, infatti, si erge sulle zampe posteriori, allarga le zampe raptatorie e distende le ali.
Un'altra specie molto comune sul territorio italiano è l'Ameles spallanzania: comunemente nota come mantide nana europea e di piccole dimensioni, è in grado di fare piccoli balzi grazie alle sue zampe posteriori dotate di grossi femori simili a quelli delle cavallette.

Le mantidi spesso vengono associate ad un particolare rituale di accoppiamento, in cui il maschio, dopo aver adempiuto al suo dovere, viene decapitato e mangiato. Questo non succede in tutte le specie e, se succede, avviene di solito in un ordine diverso. In molti casi, infatti, la femmina decapita il maschio all'inizio dell'atto riproduttivo, questo perché fa aumentare la "prestazione" del maschio, incrementando così il successo riproduttivo. Secondo altri studi invece, le probabilità che un maschio venga divorato dalla femmina dipendono dalla qualità della dieta di quest'ultima.

*Naturalist and Wildlife Photographer

sito internet: www.federicocrovetto.it
pagina Instagram: @federico.crovetto
pagina Facebook: Federico Crovetto Naturalist and Wildlife Photographer

Sullo stesso argomento:

L'abbraccio mortale della mantide (da Piemonte Parchi del 25 maggio 2020)

Ameles spallanzania - Foto F. Crovetto
Empusa pennata - Foto F. Crovetto
Mantis religiosa - Foto F. Crovetto

Altro sull'argomento

Riflessi di biodiversità al Museo Borgogna di Vercelli

Riflessi di biodiversità al Museo Borgogna di Vercelli  

Di notte, andar per falene lungo il Po...

Di notte, andar per falene lungo il Po...  

Ragno granchio, l'amico dei fiori

Ragno granchio, l'amico dei fiori  

Mors tua vita mea, il crudele mondo dei parassiti

Mors tua vita mea, il crudele mondo dei parassiti  

Tags

insetti mantide biodiversità

Potrebbe interessarti anche...

Pavonia maggiore, la vita in un battito d'ali

Pavonia maggiore, la vita in un battito d'ali Pavonia maggiore, la vita in un battito d'ali  
Una falena così vistosa che può essere scambiata per un pipistrello. La pavonia maggiore, oltre ...

Riccio, un amore a rischio

Riccio, un amore a rischio Riccio, un amore a rischio  
Lo sapevate che la maggior parte dei ricci investiti nel periodo primaverile ed estivo sono ...

Il rospo bello come uno smeraldo

Il rospo bello come uno smeraldo Il rospo bello come uno smeraldo  
In Piemonte, il rospo smeraldino ha trovato luoghi ospitali tanto che le segnalazioni sono sempre ...

Ragno granchio, l'amico dei fiori

Ragno granchio, l'amico dei fiori Ragno granchio, l'amico dei fiori  
In natura tutto è interconnesso e spesso si creano alleanze insospettabili fra esseri viventi. E ...
Tutti gli articoli

Iscriviti a Piemonte Parchi News

Ogni settimana, nella tua posta elettronica, l'informazione sui parchi del Piemonte (e molto di più!).
Per te che ami la natura e l'ambiente.

Iscriversi è semplice e gratuito: scopri di più!

Iscriviti subito

Iscriviti alla newsletter di Piemonte Parchi

captcha 
Con l'iscrizione si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo n. 196/2003 e del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito (GDPR)

Autorizzazione al trattamento dei dati

Gentile Utente, La informiamo che i dati personali da Lei forniti a Piemonte Parchi sono trattati secondo quanto previsto dal d.lgs.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, di seguito Codice Privacy, e dal “Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito GDPR)” e illustrata nella Nota Informativa sul trattamento dei dati personali.

 

Tutte le categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Animali
  • Archeologia
  • Architettura e Paesaggio
  • Arte
  • Biodiversità
  • Biologia
  • Boschi e Foreste
  • Clima
  • Divulgazione
  • Ecologia
  • Ecomusei
  • Educazione ambientale
  • Energia
  • Enogastronomia
  • Etnografia
  • Fotografia
  • Geologia
  • Giardini botanici
  • Itinerari
  • Il Segna-Libro
  • Microcosmo
  • Miti, leggende, racconti
  • Musei
  • Natura
  • Natura 2000
  • Outdoor
  • Paleontologia
  • Parchi da gustare
  • Parchi nel mondo
  • Parchi piemontesi
  • Personaggi
  • Photostory
  • Piante
  • Ricerca
  • Salute
  • Scienze della Terra
  • Sentieri provati
  • Storia
  • Sviluppo sostenibile
  • Territorio
  • Turismo
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Pubblicazioni
  • Archivio
  • Copyright
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Privacy Policy e Cookie
  • Trattamento dei dati
Editore Regione Piemonte - Piazza Castello 165 - Torino | Registrazione Tribunale di Torino n. 5944 del 17/02/2006
Creative Commons
I contenuti del sito sono rilasciati con licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale 2.5 Italia eccetto dove diversamente ed espressamente specificato.
Torna su