Lunedì 25 ottobre si è svolto un incontro tecnico nell'ambito del Progetto LIFE WolfAlps EU per la pianificazione dell'attività di monitoraggio 2021-2022 della popolazione di lupo sul territorio della provincia di Alessandria: l'incontro è stato organizzato dall'Ente di gestione delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università degli Studi di Torino, l'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime e il Settore Biodiversità ed Aree Naturali della Regione Piemonte.
La riunione si è aperta con la relazione delle attività svolte nell'ambito del progetto LIFE WolfAlps EU nel periodo ottobre 2020 – marzo 2021: tra queste la valutazione della percezione del lupo da parte dei cittadini, frutto di un questionario somministrato a allevatori, cacciatori, ambientalisti, operatori del turismo, insegnanti di scienze, giornalisti e pubblico generico. Le Aree Protette dell'Appennino Piemontese hanno raccolto 332 questionari compilati on line, le cui risposte sono state inviate al Dipartimento di biologia dell'Università di Lubiana in Slovenia, partner del progetto LIFE WolfAlps EU, per la fase di elaborazione dei dati e interpretazione dei risultati. Per quanto riguarda il monitoraggio della popolazione di lupo alpina e appenninica nella stessa stagione, le prossime fasi di progetto prevedono le analisi dei risultati genetici e il controllo dei genotipi riscontrati per arrivare ad una prima stima di distribuzione (mappa) e di abbondanza (n. lupi) della popolazione alpina italiana.
Inoltre l'Ente di gestione delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese ha stilato la prima relazione sulle attività svolte nel 2021 dalle squadre WPIU "Appennino Piemontese" (dall'acronimo inglese Wolf Prevention Intervention Units – Squadre di supporto alla prevenzione delle predazioni).
Compito principale delle WPIU è aiutare gli allevatori o i detentori amatoriali nell'individuazione della migliore strategia di protezione del bestiame, al fine di evitare il verificarsi di ulteriori perdite di capi. In caso di immediata necessità le WPIU potranno anche fornire pro-tempore il materiale per la prevenzione (recinzioni elettrificate, elettrificatori, batterie, dissuasori, ...). Le WPIU inoltre forniscono indicazioni sulla corretta gestione dei cani da guardiania e assistenza amministrativa per accedere alle Misure del PSR e ad altri bandi per la protezione del bestiame da canidi e ai sistemi di compensazione dei danni. Ulteriore importantissimo compito delle WPIU è la valutazione dei sistemi di prevenzione al fine di valutarne l'efficacia.