Torna alle condizioni degli anni '30 del secolo scorso il sentiero per il Colle del Vei del Bouc, nelle Marittime, a 2618 metri.
Era stato costruito per far salire i muli con i materiali per la costruzione del bivacco del Vallo Alpino e per rifornire i militari di stazza al presidio in quota, ma dopo il periodo bellico il tracciato ha subito un lento e inesorabile declino fino a scomparire in più punti.
Nei giorni scorsi, dopo un mese e mezzo di lavori, i circa tre chilometri di sentiero tra il Lago e il Colle del Vei del Bouc sono stati completamente ricostruiti. Un'opera importante realizzata dalla squadra degli operai forestali dell'assessorato alla Montagna, diretta Riccardo Costa e coordinata sul campo da Francesco Dutto, con la collaborazione delle Aree protette Alpi Marittime.
L'Ente ha effettuato l'elitrasporto in quota di una moto cariola, un mini escavatore, di attrezzi, e poi ha messo a disposizione della squadra di operai il casotto di vigilanza al lago per il pernottamento e personale per alcune giornate di attività. La sede calpestabile è ora ampia, uniforme e lungo di essa sono state realizzate le opere di regimazione delle acque per garantirne la conservazione nel tempo.