l'Ente di gestione delle Aree protette dell'Appennino piemontese, nell'ambito del Premio Nazionale del Paesaggio 2020-2021, iniziativa organizzata dal MiBACT (Ministero per i beni e le attività culturali) e finalizzata all'individuazione di un candidato italiano al successivo Premio del Paesaggio del Consiglio d'Europa, ha ricevuto una segnalazione per sottolineare l'esemplarità della proposta per il progetto P.I.U.M.A., con cui aveva partecipato alla selezione.
Il progetto P.I.U.M.A. – Programma di Interventi Unitari di Miglioramento Ambientale, ha preso vita all'interno del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo nel 2012.
Il programma si è posto l'obiettivo di ripristinare ambienti ad alto valore ecologico, segnalati nella Direttiva Habitat, come faggete, praterie umide e lande secche, ma soprattuto di recuperare praterie e prati da pascolo, habitat sempre più a rischio perché legati alle attività antropiche tradizionali ormai poco diffuse e però prioritari per preservare la biodiversità e la microeconomia dell'Appennino piemontese, unitamente alle specie che in essi vivono.
Per approfondimenti:
Sito dell'ente di gestione delle Aree protette dell'Appennino piemontese