Nelle scorse settimane i guardiaparco del Parco del Monviso hanno collaborato con il personale della Funzione Specializzata Tutela fauna e flora della Città Metropolitana di Torino al monitoraggio sulla presenza e sulla purezza genetica del temolo adriatico, una specie ittica autoctona in passato molto presente negli affluenti alpini del Po e la cui popolazione è in rapido calo negli ultimi anni, minacciata dal diffondersi di specie alloctone come il temono europeo.
Le attività di campionamento sono state effettuate in un tratto di fiume Po compreso tra il Sito di Interesse Comunitario "Boschi e colonie di chirotteri di Staffarda" e la successiva Zona Speciale di Conservazione della "Confluenza Po-Pellice", zone che grazie all'alimentazione da parte di alcuni corsi d'acqua di risorgiva conservano caratteristiche di qualità delle acque ancora idonee a ospitare questa preziosa quanto rara specie ittica, considerata a rischio critico di estinzione dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura e che merita di essere tutelata e preservata. L'indagine viene effettuata catturando alcuni esemplari di temolo con l'elettropesca e prelevando loro una piccola porzione di pinna, dai cui tessuti verrà estratto il DNA per stabilire la purezza genetica degli animali: l'operazione non è cruenta e in pochi minuti i pesci vengono rimessi in acqua.
I rilevamenti sono stati effettuati con la collaborazione dell'Associazione per la tutela degli Ambienti Acquatici e l'Ittiofauna, i pescatori dei Consigli di Valle di Torino e l'Associazione degli Amici del Po.
Il comunicato stampa completo è consultabile sul sito dell'Ente di gestione delle Aree protette del Monviso.