Organizzato da Legambiente, il percorso formativo, a tempo pieno, è aperto anche a laureati o diplomati interessati alle conoscenze di base e alle tecniche dell'informazione ambientale. L'iniziativa prevede la partecipazione di venti giovani, tra italiani e stranieri, che partecipano anche grazie alla disponibilità di borse di studio integrali e parziali.
L'edizione 2017 del Laura Conti, ospitato per sei anni consecutivi a Savona presso il Campus Universitario SPES dell'Università di Genova, avrà luogo per il primo anno in Basilicata, a Maratea e Matera. Quest'anno il percorso formativo è previsto a partire dal prossimo 22 maggio e fino al 30 giugno. L'iniziativa, attraverso l'insieme delle attività di comunicazione previste, costituisce un efficace strumento di conoscenza e promozione del territorio.
Nel corso delle sei settimane sono in programma anche escursioni e visite guidate per permettere agli studenti di approfondire i concetti teorici affrontati durante le lezioni. Sono previsti laboratori radiofonici, proiezioni cinematografiche, laboratori del gusto e un workshop finale: un periodo di lavoro, individuale e di gruppo, in cui si realizzano servizi giornalistici sulle valenze naturali, sociali e di sviluppo dell'area.
Per informazioni: www.corsolauraconti.it
temi legati alla qualità dell'ambiente in cui viviamo rappresentano una delle principali preoccupazioni dell'opinione pubblica. Un'attenzione che richiede da parte dei mass media e di tutti gli attori della comunicazione ambientale, pubblici e privati, competenza e professionalità crescenti. Per questa ragione da quindici anni Legambiente ed Editoriale La Nuova Ecologia promuovono il Corso EuroMediterraneo di Giornalismo Ambientale Laura Conti: dedicato ad una delle figure più significative nel panorama della divulgazione scientifico-ambientale del nostro Paese. L'iniziativa, giunta alla sedicesima edizione, viene organizzata nel 2017 con la collaborazione della Regione Basilicata ed in partenariato con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ricevendo il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Comune di Maratea, della Fondazione Matera 2019, di Federparchi, di Res4Med, della Federazione Italiana Media Ambientali e di Enea.