#piemonteparchi

Salta al contenuto
Logo Piemonte Parchi
  • Home
  • Parchi Piemontesi
  • Parchi nel mondo
  • Territorio
  • Natura
  • Ambiente
  • cerca
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • rss

Piemonte Parchi

Unesco, il Sesia val Grande confermato Global Geopark sino al 2021

Il sito ha ricevuto la "carta verde" che riconosce periodicamente il buon funzionamento e la qualità della struttura gestionale. Concessa anche una piccola estensione territoriale

  • Mauro Pianta
  • Gennaio 2018
Lunedì, 22 Gennaio 2018
  • Stampa
Gattinara, vigne (foto: Sesia val Grande Global Geopark) Gattinara, vigne (foto: Sesia val Grande Global Geopark) Gattinara, vigne (foto: Sesia val Grande Global Geopark) Gattinara, vigne (foto: Sesia val Grande Global Geopark)
Cimalegna (Valsesia)
Il sentiero geo-pedologico di Cimalegna in Valsesia (Foto: Sesia Val Grande geopark)


La convalida è arrivata pochi giorni fa: il Sesia Val Grande è stato confermato come Unesco Global Geopark sino al 2021. Uno status, vale la pena ricordarlo, che nel mondo è attribuito a poco più di un centinaio di siti nel mondo, dieci quelli presenti in Italia. La rete globale dei geoparchi è un programma prioritario dell'Unesco che ricerca la promozione e la conservazione dell'eredità geologica del pianeta e incoraggia lo sviluppo sostenibile delle comunità interessate

Una ratifica, quella giunta al Sesia Val Grande; che arriva dopo la valutazione quadriennale sostenuta questa estate dallo stesso Geoparco. Come è noto, infatti, per assicurare l'elevata qualità della rete UNESCO Global Geoparks, tutti i Geoparchi vengono sottoposti, ogni quattro anni, ad un processo di rivalidazione, che prevede l'assegnazione di una "carta verde" nel caso in cui le linee guida siano state rispettate e la qualità della gestione del Geoparco sia stata mantenuta o addirittura migliorata, mentre è prevista una "carta gialla", valida due anni, nel caso in cui vengano riscontrati dei discostamenti. Il comitato Unesco per la candidature ha dunque assegnato al Sesia val Grande la carta verde confermando così il buon funzionamento e la qualità della struttura gestionale.

Contestualmente alla carta verde è arrivata anche la conferma della piccola estensione territoriale richiesta lo scorso agosto. Il Sesia Val Grande Geopark - che si estende in direzione Est-Ovest dal Monte Rosa fino al Lago Maggiore - comprende i territori di Valsesia, Valsessera, Alto Novarese, Valstrona, Bassa Ossola, Verbano, Val Grande, Val Vigezzo e Val Cannobina, ai quali si aggiungono ora i territori montani del biellese orientale, le aree di Masserano e Lessona ed infine l'area di Baveno. Se prima dell'estensione l'area del geoparco misurava dunque 2023 chilometri quadrati, comprendeva 108 comuni per una popolazione di 170mila abitanti, adesso si registra un incremento dell'8 per cento visto che i km quadrati sono divenuti 2202 e la popolazione coinvolta è passata a 190 mila unità.

Da pochi mesi la gestione del sito UNESCO è affidata al protocollo di intesa tra Parco Nazionale Val Grande, le Aree protette della Valle Sesia e l'Associazione Sesia Val Grande Geopark, che solo nel nome ha sostituito l'associazione Supervulcano del Sesia. La presenza di questi tre Enti che insieme collaborano per la buona riuscita delle attività del Geoparco è stata valutata in modo molto positivo dagli ispettori inviati dall'UNESCO la scorsa estate per la rivalidazione.

Commenta Edoardo Dellarole, presidente dell'Associazione Sesia Val Grande Geopark: «La carta verde e l'estensione appena giunte rappresentano motivo di orgoglio e testimonianza di quanto si sia ben operato sul territorio. Allo stesso modo sono di incentivo a crescere e migliorare ancora, perché tanto può essere ancora fatto per sfruttare a pieno il potenziale di questo straordinario sito UNESCO. Le condizioni per raggiungere questo obiettivo ci sono tutte e molte iniziative sono state già messe in cantiere subito dopo la validazione di agosto, raccogliendo i suggerimenti degli ispettori. Ma la vera sfida sarà riuscire sempre più a lavorare in sinergia tra tutti gli attori del territorio, per la valorizzazione di questo angolo di Piemonte che per altri quattro anni può fregiarsi del distintivo UNESCO».

 

Altro sull'argomento

Studiare il cambiamento climatico nei geoparchi

Studiare il cambiamento climatico nei geoparchi  

Nasce il museo "più lungo del mondo"

Cesti, che passione!

Cesti, che passione!  

Servizio Civile presso i parchi della Val Grande e dell'Ossola

Tags

geoparco unesco sesia valgrande

Potrebbe interessarti anche...

Il Gran Paradiso ottiene la CETS

Il Gran Paradiso ottiene la CETS Il Gran Paradiso ottiene la CETS  
La CETS - Carta Europea del Turismo Sostenibile - è una certificazione internazionale rilasciata ...

Una camminata in Val Grande, seduti al cinema

Una camminata in Val Grande, seduti al cinema Una camminata in Val Grande, seduti al cinema  
Torniamo a scrivere del docufilm A riveder le stelle di Emanuele Caruso, ma questa volta ...

Avvelenamento, un crimine da combattere uniti

Avvelenamento, un crimine da combattere uniti Avvelenamento, un crimine da combattere uniti  
Una recente operazione di controllo del territorio svolta dai Carabinieri forestali di Cuneo, per ...

Ecomusei, palcoscenico naturale

Ecomusei, palcoscenico naturale Ecomusei, palcoscenico naturale  
Il silenzioso, autentico e diffuso mondo degli Ecomusei del Piemonte si presenta come un palcosce ...
Tutti gli articoli

Iscriviti a Piemonte Parchi News

Ogni settimana, nella tua posta elettronica, l'informazione sui parchi del Piemonte (e molto di più!).
Per te, il numero speciale 'Parchi da gustare - I Protagonisti' (formato pdf) scaricabile gratis.

Iscriversi è semplice e gratuito: scopri di più!

Iscriviti subito

Iscriviti alla newsletter di Piemonte Parchi

Iscrivendoti a Piemonte Parchi News riceverai, ogni settimana, notizie e approfondimenti dai parchi piemontesi e come regalo di benvenuto potrai scaricare il numero speciale 'Parchi da gustare - I Protagonisti' (in formato pdf).
captcha 
Con l'iscrizione si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo n. 196/2003 e del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito (GDPR)

Autorizzazione al trattamento dei dati

Gentile Utente, La informiamo che i dati personali da Lei forniti a Piemonte Parchi sono trattati secondo quanto previsto dal d.lgs.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, di seguito Codice Privacy, e dal “Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito GDPR)” e illustrata nella Nota Informativa sul trattamento dei dati personali.

 

Tutte le categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Animali
  • Archeologia
  • Architettura e Paesaggio
  • Arte
  • Biodiversità
  • Biologia
  • Boschi e Foreste
  • Clima
  • Divulgazione
  • Ecologia
  • Ecomusei
  • Educazione ambientale
  • Energia
  • Enogastronomia
  • Etnografia
  • Fotografia
  • Geologia
  • Giardini botanici
  • Itinerari
  • Il Segna-Libro
  • Microcosmo
  • Miti, leggende, racconti
  • Musei
  • Natura
  • Natura 2000
  • Outdoor
  • Paleontologia
  • Parchi da gustare
  • Parchi nel mondo
  • Parchi piemontesi
  • Personaggi
  • Photostory
  • Piante
  • Ricerca
  • Salute
  • Scienze della Terra
  • Sentieri provati
  • Storia
  • Sviluppo sostenibile
  • Territorio
  • Turismo
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Pubblicazioni
  • Archivio
  • Copyright
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Privacy Policy e Cookie
  • Trattamento dei dati
Editore Regione Piemonte - Piazza Castello 165 - Torino | Registrazione Tribunale di Torino n. 5944 del 17/02/2006
Creative Commons
I contenuti del sito sono rilasciati con licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale 2.5 Italia eccetto dove diversamente ed espressamente specificato.
Torna su