I guardiaparco delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese hanno preso parte al Progetto IWC (International Waterbird Census), per il monitoraggio dell'avifauna acquatica svernante, presso le Aree Protette del Po Piemontese, Centro di Referenza regionale per l'Avifauna Planiziale.
Il periodo previsto annualmente per il progetto è tutto il mese di gennaio; il personale dell'ente ha partecipato a quattro giornate: l'11 dedicato all'avifauna acquatica svernante, il 18 e il 25 per il censimento dei cormorani (Phalacrocorax carbo) e il 20 il monitoraggio delle gru (Grus grus) nell'ambito del progetto CRANEWIN (Crane Wintering in NorthWest Italy).
Le osservazioni sono state molto interessanti; i dati completi delle osservazioni verranno resi noti dalle Aree Protette del Po Piemontese al termine del monitoraggio.
L'avifauna acquatica svernante nelle zone umide italiane viene censita da oltre un ventennio nell'ambito del progetto International Waterbird Census che copre la totalità dei Paesi europei e mediterranei. Si tratta di censimenti che hanno carattere assoluto (si mira a rilevare il numero di tutti gli individui presenti, di oltre 130 specie individuate secondo un criterio tassonomico). Le consistenze ottenute sono funzionali anche a stabilire le priorità di conservazione dei siti (criteri Ramsar, ZPS ecc.). Il periodo previsto annualmente per il progetto è tutto il mese di gennaio.