Lo scorso 5 dicembre, a Bruxelles, la Regione Piemonte ha partecipato all'evento finale del progetto pilota "Region2030: monitoring the SDGs in the EU regions – filling the data gaps", coordinato dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, sostenuto dal Parlamento europeo e sviluppato in collaborazione con EUROSTAT e DG REGIO. Il progetto, che ha visto coinvolte dieci regioni europee (tra cui il Piemonte), ha consolidato un insieme di indicatori comuni a scala europea per il monitoraggio degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 (SDGs).
Durante l'evento sono stati presentati i risultati finali del progetto REGIONS2030 e si sono inoltre discussi gli sviluppi futuri dell'iniziativa, destinati a coinvolgere tutte le 240 regioni dell'EU, in un'ottica di cooperazione territoriale e di condivisione delle conoscenze acquisite.
Dopo i saluti istituzionali di Thomas Wobben (direttore del Comitato Europeo delle Regioni), Petros Kokkalis (Parlamento Europeo), Mikel Landabaso, (direttore JRC), Salla Saastamoinen (vicedirettore JRC) e Wallis Vandebrock-Goelen (Direzione generale Politica regionale e urbana della Commissione Europea), è intervenuto il direttore della Direzione Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte, Stefania Crotta, relazionando sulle buone pratiche scaturite da REGIONS2030 a livello piemontese e sugli sviluppi futuri a cui le attività di partecipazione ed apprendimento hanno dato il via.
"Il progetto REGIONS2030, che ha selezionato 116 indicatori per le regione europee, 41 dei quali pienamente coerenti con il dataset della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile dell'Italia, ha rafforzato il dialogo con le realtà territoriali e si è inserito nel processo di attuazione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, approvata nel 2022 da Regione Piemonte, che costituisce non solo una cornice solida per la programmazione pluriennale della regione e per le proprie strategie integrate, ma anche un anello di collegamento tra le strategie di sostenibilità europea, nazionale, regionale e locale", ha detto il direttore.
Le attività intraprese dal Piemonte nell'ambito di REGIONS2030 confluiranno nel patrimonio di conoscenza di uno strumento innovativo che il Piemonte sta implementando, il Laboratorio per lo Sviluppo Sostenibile, con compiti di accompagnamento e supporto nell'attuazione della transizione verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso azioni sui processi di costruzione e attuazione delle politiche e di valutazione dei loro impatti.
Le attività del Laboratorio includeranno funzioni relative alla coerenza delle politiche, alla costruzione di scenari, all'elaborazione di processi e strumenti organizzativi, alla formazione e disseminazione di conoscenza ed al monitoraggio della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile. Proprio nell'ambito di quest'ultima funzione verranno implementati i risultati di REGIONS2030, al fine di fornire agli enti regionali ed agli attori del territorio supporti strategici ed operativi funzionali a navigare la complessità insita nella transizione verso un modello di sviluppo sostenibile.
(a cura di Emanuela Elia)