L'incubatoio di Quinicinetto, già utilizzato in passato, verrà riattivato e sarà gestito in collaborazione con il gruppo di volontari "Roggia Montellina" per la stabulazione e l'allevamento dei riproduttori di trota marmorata e di temolo adriatico. L'incubatoio di Ivrea, ancora in fase di progettazione, sarà invece realizzato con le finalità di incubare le uova delle due specie ittiche prodotte a Quincinetto e svolgerà attività didattiche su tematiche relative all'acqua e alla tutela della biodiversità in collaborazione con il futuro Consiglio di Valle della Dora Baltea che riunirà i Pescatori volontari e le Associazioni ambientaliste locali.
Sia le strutture sia i terreni saranno messi a disposizione a titolo gratuito dai rispettivi Comuni. La loro realizzazione rientra fra le azioni previste nell'ambito del progetto europeo Life Graymarble a cui la Città metropolitana di Torino partecipa insieme al Dipartimento Programmazione, risorse idriche e territorio della Valle d'Aosta (Ente capofila), Dipartimento risorse naturali e corpo forestale della Valle d'Aosta, Dipartimento di ingegneria dell'ambiente, del territorio e delle infrastrutture del Politecnico di Torino, Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca della Valle d'Aosta, Parco nazionale del Gran Paradiso e Flume sc-SME.
L'obiettivo principale di Life Graymarble è la tutela ed il potenziamento delle popolazioni di temolo adriatico e di trota marmorata nelle acque del bacino della Dora Baltea attraverso l'identificazione genetica delle popolazioni delle due specie - che saranno successivamente utilizzate come fondatori dei parchi riproduttori - e l'individuazione delle principali criticità che trote marmorate e temoli devono affrontare durante le migrazioni per fini trofici e riproduttivi.
Per approfondimenti:
www.cittametropolitana.torino.it