Si è concluso in questi giorni il progetto "In settimana, lungo il Po", cofinanziato dalla Regione Piemonte e dall'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, con la collaborazione della Cooperativa sociale Marcondiro, che ha dato lavoro per oltre sei mesi a sei disoccupati, per un totale di quasi 6000 ore di lavoro.
Questa attività si inserisce nei Progetti di Pubblica Utilità (PPU), interventi di carattere straordinario finanziati con il Fondo Sociale Europeo, che prevedono l'inserimento di persone disoccupate in imprese private, con contratto di lavoro a tempo determinato, per svolgere, per conto di un Ente pubblico, lavori di pubblica utilità.
Le sei persone selezionate, durante la primavera ed estate, hanno prestato il loro servizio per la cura e la valorizzazione del paesaggio fluviale che caratterizza le Aree protette di competenza dell'Ente-Parco, in particolare
con cure colturali finalizzate alla costituzione della "foresta condivisa", con l'attività di irrigazione di soccorso per le piante messe a dimora dall'Ente-Parco. Queste cure aggiuntive determinate dalle condizioni meteorologiche hanno occupato per un gran numero di ore i lavoratori che, sempre nell'ottica della realizzazione della foresta condivisa, si sono dedicati anche al taglio delle erbe infestanti.
Il miglioramento delle aree adibite alla fruizione si è concretizzato in lavori di manutenzione delle infrastrutture quali arredi, segnaletica e punti informativi distribuiti sul territorio.
Il bilancio è più che positivo: un importante lavoro per il miglioramento ambientale e fruitivo di alcune aree e un costruttivo risvolto sociale, con la formazione di soggetti disoccupati in vista di un futuro avviamento lavorativo, grazie all'esperienza acquisita che possono inserire nel loro curriculum.
Per approfondimenti:
Sito Aree protette del Po piemontese
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Progetto di inclusione sociale al Po piemontese