Domenica 4 settembre, alle ore 15.00, presso l'abbazia di Santa Maria di Vezzolano, ad Albugnano (AT), si terrà l'evento di inaugurazione della mostra collettiva "Vite preziose".
L'idea della mostra nasce dal progetto di salvaguardia di porzioni del territorio astigiano, come l'alneto impaludato di Santonco (Oasi di Lago Freddo, Piovà Massaia) e i boschi limitrofi, perseguita da Franco Correggia e dalla sua associazione "Terra, Boschi, Gente e Memorie" al fine di preservarne l'integrità biologica. Preservare luoghi come questi per le future generazioni è una strada da percorrere per consentire la conservazione della biodiversità locale e anche per attirare l'attenzione del pubblico sugli organismi e le specie che li popolano e che spesso risultano brutti, fastidiosi o pericolosi nell'immaginario collettivo, ma che sono essenziali per l'ecosistema boschivo.
Al convegno, oltre a Correggia, parteciperanno i curatori della mostra insieme a funzionari della Regione Piemonte.
La mostra sarà esposta sino al 24 settembre ogni sabato e domenica, nell'orario 10.00 - 18.00.
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