Alcuni privati cittadini hanno donato circa cinque ettari a favore della Foresta condivisa del Po piemontese. Si tratta di terreni di grande interesse ambientale e saranno lasciati in libera evoluzione secondo la propria vocazione naturale. Qualora in futuro se ne ravvisasse la necessità potrebbero essere destinati all'attuazione di interventi finalizzati alla riqualificazione di habitat compresi nell'Allegato I della Direttiva 92/43/CEE.
Fra i privati ci sono Giuseppe Pollarolo e Giuseppina Mantelli che hanno donato un bosco e un campo a Predosa alla Foresta condivisa. Anche Nathalia Biginelli, suo fratello Stefano e la loro mamma Marisa Vincenzi hanno donato un campo nel territorio di Camino. A questi terreni si aggiungono quelli del Ritano, grazie alla donazione di Demetrio Vilasi e Giovanna Rione e Giovanni Birocco. Si tratta di terreni inutilizzati, in alcuni casi donati dai figli alla morte dei genitori anziani.
Il Presidente dell'Ente-Parco Roberto Saini ringraziando i donatori ha ricordato come stiano arrivando anche altri contributi, soprattutto in termini di alberi, e ha lanciaro un appello perchè altri cittadini possano mettere a disposizione altri terreni per permettere alla Foresta di espandersi con boschi e aree umide ma anche prati, siepi, campi e perfino incolti.