Una coppia di cicogne nere ha nidificato e svezzato tre pulcini all'interno del parco del Castello Reale di Racconigi, tra i rami di un grande frassino secolare.
La Cicogna nera è specie classificata come prioritaria per la Comunità Europea ed è definita vulnerabile dalla Lista Rossa IUCN riguardante le specie e rischio di estinzione: la specie è molto diffusa in Germania e in Polonia dove nidifica in foresta, ma l'Italia è stata a lungo evitata dalla ricolonizzazione della specie. Solo dal 1994 la Cicogna nera è tornata a nidificare in Italia, grazie anche a programmi di controllo del bracconaggio: le prime coppie sono state ritrovate nel Parco del Monte Fenera nel novarese, mentre le altre sono principalmente distribuite in Puglia e in Calabria: la peculiarità della coppia racconigese è dovuta al fatto non solo che si tratta della 20° coppia presente sul territorio nazionale in ordine cronologico di insediamento e la 4° in Piemonte, ma anche che è l'unica coppia nidificante in Italia in un bosco di pianura, mentre tutte le altre hanno scelto zone pedemontane o addirittura falesie rocciose.
La notizia dell'involo dei tre piccoli di cicogna nera è stata diffusa, in accordo con il Parco del Monviso, solo ora che i pulcini hanno lasciato il nido.
Troppo elevato era infatti il rischio di disturbo per queste rare specie di uccelli. I veterinari del Centro cicogne e del Parco hanno monitorato per mesi l'evoluzione del nido.
Sul sito dell'Ente di gestione è disponibile un articolo di approfondimento di Gabriella Vaschetti, Responsabile scientifico del Centro Cicogne e Anatidi di Racconigi, con le foto.