È ufficialmente partito, dopo tre giorni di incontri, con la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina (giovedì 21 novembre), a Valdieri, nella sede delle Aree Protette Alpi Marittime, il nuovo progetto europeo LIFE WolfAlps EU (2019-2024), che raccoglie l'eredità del progetto LIFE WolfAlps (2013-2018) e porta per la prima volta su scala europea e pan-alpina il sostegno alla convivenza uomo-lupo.
Coordinamento internazionale, azione locale.
La popolazione di lupo è oggi in espansione sulle Alpi e non conosce confini di Province, Regioni, Stati: la presenza del predatore richiede quindi azioni per migliorare la convivenza tra uomo e lupo che siano coordinate su scala internazionale ed efficaci a livello locale.
Il progetto LIFE WolfAlps EU mobilita per la prima volta enti e istituzioni da Italia, Francia, Austria e Slovenia: una squadra europea che lavorerà dal 2019 al 2024 per mitigare l'impatto del lupo sulla zootecnia di montagna, per trovare un equilibrio fra mondo della caccia e presenza dei predatori, per contrastare il bracconaggio e controllare l'ibridazione lupo-cane, per trovare e diffondere le migliori strategie di convivenza con la specie nelle zone collinari e pedemontane più vicine ai centri abitati, per diffondere un'informazione corretta al pubblico basata su dati scientifici.