La Carta d'Intenti del Progetto "Ciclovia del Po da CollinaPo al Monviso", che sarà firmata da tutti i comuni aderenti, intende avviare un processo di scala intercomunale nell'area territoriale compresa da Moncalieri al Monviso, quale primo nucleo di una proposta d'intervento che sarà successivamente estesa anche all'area territoriale compresa da Moncalieri a Verrua Savoia, considerando in tal modo anche l'intero tratto del Po nel territorio della Città Metropolitana.
La proposta intende costruire e sperimentare un modello d'azione estendibile a tutta la scala territoriale del bacino del Po nel tratto piemontese: capace di stimolare la cooperazione e la partecipazione attiva dei diversi portatori d'interesse pubblici e privati alle attività di programmazione e agli interventi promossi dalla Regione Piemonte per la realizzazione del Progetto della Ciclovia del Po.
Il Direttore del Parco del Po e Collina Torinese ha dichiarato: "Un primo esempio fattivo di come collaborare a scala territoriale per realizzare un'opera che è tempo di attivare, al di la dei progetti di intenti generali. Per fare questo proporremo in questa occasione di far partire subito la Cabina di regia per individuare le forme di redazione del progetto preliminare per passare dalle idee ai progetti e quindi alle realizzazione concrete: tutti i progetti ambientali ed in particolare quelli della mobilità, possono essere un esempio di nuova economia verde e su questa strada dobbiamo operare per cambiare passo rispetto al passato. Anche il legame e l'alleanza che l'accordo contiene e promuove fra le due le due realtà e identità, CollinaPo nell'area metropolitana e il Monviso in quella montana, sono un esempio di come territori organizzati possono costruire progetti comuni più forti nella speranza che questa istanza porti la regione a impostare risorse europee su
questo progetto territoriale strategico." L'obiettivo è quello di costruire una rete di mobilità lenta ed una piattaforma di offerte turistiche, finalizzata alla promozione del turismo sostenibile nel territorio da Moncalieri alle sorgenti del Po, estendibile a tutta la scala territoriale del bacino del Po nel tratto piemontese.
Il Progetto intende riconsiderare il fiume e la sua green way come una vera e propria infrastruttura verde: una risorsa da tutelare e valorizzare affinché possa giocare un ruolo centrale nella promozione e diffusione della mobilità lenta ai fini dello sviluppo sostenibile.
I territori del Po possiedono grandi valori paesaggistici, storici e culturali. I punti di interesse e le suggestioni offerte sono molteplici, con la presenza del grande Fiume e dei numerosi affluenti, l'area dei laghi, le pianure agricole, i paesaggi collinari e montani di grande bellezza, il Monviso, che domina sul paesaggio, costituendo un marchio inconfondibile del territorio.
La Carta di Intenti sulla "Ciclovia del Po da CollinaPo al Monviso" sarà illustrata al pubblico giovedì 16 aprile a Saluzzo, al San Giovanni Resort, nella Sala Antico Refettorio, dalle ore 10 alle ore 13, con il seguente
PROGRAMMA:
• ore 10.00 Accoglienza
• ore 10.30 Apertura dei Lavori:
Mauro Calderoni, Sindaco Città di Saluzzo
Roberta Meo, Sindaco Città di Moncalieri
L'IDEA-PROGETTO "CICLOVIA DEL PO DA COLLINAPO AL MONVISO"
- Roberto Guardini, Presidente VII^ Commissione Consiliare, Città di Moncalieri
- Francesco Maltese, Assessore alla Cultura e alle Politiche per il Lavoro, Città di Moncalieri
- Paola Delpiano, Architetto, Associazione Piemonte-Europa
- Silvano Dovetta, Commissario Ente Parco Po Cuneese
- Ippolito Ostellino, Direttore Ente Parco del Po Torinese
- Giuseppe Ferro, Docente Politecnico di Torino, Presidente Rotary Club Moncalieri
Interviene per la Regione Piemonte Francesco Balocco, Assessore ai Trasporti alle Infrastrutture.
• ore 12.30 Sottoscrizione della Carta d'Intenti da parte dei sindaci dei Comuni e dei rappresentanti degli altri soggetti pubblici e privati aderenti
• ore 13.00 Termine dei lavori
Per informazioni:
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