Chissà se l'ambiente potrà 'ripartire' dai parchi. È quello che ci si potrebbe augurare, dopo un G7 Ambiente piuttosto sottotono, in cui i 'grandi' della Terra si sono ritrovati, a Bologna nei giorni appena trascorsi, con l'ambizioso obiettivo di far compiere alla comunità internazionale passi in avanti su tutti gli obiettivi ambientali - dagli impegni per il Clima a quelli per contenuti nell'Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile, dalla lotta all'inquinamento marino alla finanza verde, allo sviluppo dell'economia circolare – passi che, per ora, restano ancora difficili e impervi. Soprattutto dopo che il rappresentate degli Stati Uniti si è congedato con largo anticipo dai colleghi riuniti al G7, e dopo l'uscita di Trump dall'accordo di Parigi che potrebbe comportare - solo questo 'sfilamento' - 3 miliardi di tonnellate di anidride carbonica in più (CO2) all'anno sulle emissioni globali.
In tale contesto, ci sono però progetti che lasciano ben sperare. È il caso dell'Appennino Bike Tour, la più grande pedalata ecologica d'Italia con staffetta istituzionale dei Sindaci che porteranno il drappo tricolore da municipio a municipio lungo tutta la dorsale appenninica unendo l'Italia da Nord a Sud con l'obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio e rilanciarne il patrimonio ambientale.
Il progetto
Presentato a Bologna nell'ambito di #ALL4THEGREEN, un palinsesto di eventi che hanno accompagnato il G7 Ambiente dal 5 al 12 giugno scorsi, partirà il 15 luglio da Altare in Provincia di Savona, e dunque dall'Appennino ligure, e terminerà il 25 agosto ad Alia, in provincia di Palermo. Un Giro d'Italia lungo più di 2600 chilometri che attraverserà 14 regioni e 25 parchi nazionali e regionali, molti dei quali, insieme a rappresentanti di Istituzioni, Associazioni e soggetti coinvolti nell'organizzazione del Giro, sottoscrittori di un Patto di Amicizia per uno sviluppo sostenibile dell'Appennino, firmato – per il Piemonte - dal presidente dell'Ente parco dell'Appennino piemontese, Dino Bianchi. "In queste occasioni è importante esserci, per riuscire a fare sistema con le altre istituzioni territoriali e veicolare un'idea di parco che vada oltre la tutela della biodiversità, per una larga diffusione del concetto di sviluppo sostenibile e per aiutare l'Appennino a scongiurare quell'abbandono che - anche in Piemonte - spesso vediamo accadere sulle nostre montagne, Alpi e non solo", ha detto il presidente.
La staffetta istituzionale con il passaggio del drappo tricolore tra i rappresentanti dei 296 Comuni attraversati sarà coordinata del team di Vivi Appennino e potranno liberamente unirsi al Giro con la propria bicicletta (mtb, e-bike, bici da corsa) associazioni, pro-loco, gruppi sportivi, ciclisti professionisti ed amatoriali.
Il percorso, attarversando i parchi
Un viaggio su pedali che toccherà quelle aree protette caratterizzate da un alto grado di naturalità, da un forte valore paesaggistico e spesso da specifiche tradizioni culturali. Partendo da Nord, tra Liguria e Piemonte, saranno toccati i Parchi Regionali Beigua, Capanne di Marcarolo e dell'Antola. In Emilia-Romagna e Toscana i Parchi Regionali dei Cento Laghi, Sassi di Roccamalatina, Corno alle Scale, Laghi Suviana e Brasimone e dei Parchi Nazionali Appennino Tosco-Emiliano, Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna. Si passa poi tra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo dove vengono toccati i Parchi Nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga, Monti Sibillini, Majella ed i Parchi Regionali Colfiorito, Monte Subasio e Sirente-Velino. Tra Basilicata e Calabria ci si immerge tra il Parchi Nazionali dell'Appennino Lucano, Val d'Agri-Lagonegrese, Pollino, Sila, Aspromonte ed i Parchi Regionali Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane, delle Serre. Il ciclo-viaggio si conclude in Sicilia tra i Parchi Regionali dei Nebrodi, Fluviale dell'Alcantara, delle Madonie e dell'Etna.
Un aiuto per i territori colpiti dal sisma
Appennino Bike Tour vorrebbe promuovere tutte le aree dell'Appennino con iniziative turistiche eco-sostenibili e portare alla scoperta dei territori montani per fare conoscere e valorizzare le eccellenze di questi luoghi, importanti per la loro ricchezza paesaggistica e culturale, per le loro tradizioni, ma anche per essere centri di sviluppo economico e commerciale rilevanti con un forte valore aggregativo e di presidio territoriale.
"Promuovere l'ambiente vuol dire anche averne cura nel caso si presentino situazioni di fragilità. Per questo, le iniziative organizzate in occasione di questo tour serviranno anche a dare sostegno alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma", ha spiegato Giancarlo Tonelli, direttore Confcommercio Ascom Bologna, associazione promotrice dell'iniziativa insieme a Ministero dell'Ambiente, Confcommercio, Appennino Bell'Ambiente, Vivi Appennino con il sostegno di numerosi soggetti privati, tra cui la Mitsubishi che metterà a disposizione per l'occasione l'ammiraglia OutlanderPHEV, il primo veicolo ibrido plug-in a trazione integrale permanente con due unità elettriche che può ricaricarsi da solo, quando è in movimento ma anche da fermo o con presa elettrica e FIVE, Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici,.che metterà a dispozione dei Sindaci che saliranno in sella, bici a pedalata assistita.
Per saperne di più: http://appenninobiketour.com/