In principio fu il panico. D'altronde provateci voi ad entrare a scuola trovandovi di fronte una quarantina di pipistrelli. È esattamente quello che è successo nella scuola elementare "Matteo Maria Bandello" a Castelnuovo Scrivia (Alessandria), nel territorio del parco fluviale del Po vercellese alessandrino.
A poche settimane dall'inizio dell'anno scolastico, dunque, i bambini si sono imbattuti nei chirotteri che si erano installati nei corridoi e nei bagni dell'istituto, un antico collegio di gesuiti risalente al 1200. «All'inizio – racconta la maestra Silvia Sacco - c'è stato un po' di scompiglio, qualcuno si è pure messo a piangere». Poi, lentamente, l'incursione si è trasformata in un gioco. «Quegli esemplari che erano alla ricerca spasmodica di ambienti umidi perché rischiavano di disidratarsi, sono stati lo spunto per fare alcune lezioni sul mondo dei chirotteri e sfatare così alcuni luoghi comuni come quello che si aggroviglierebbero ai capelli...». I bambini hanno cominciato così a non avere paura, anzi in diversi casi sono stati preziosi nell'individuare alcuni esemplari per il monitoraggio della singolare colonia.
Sul luogo sono intervenuti per "liberare" i pipistrelli gli operai del Comune, i tecnici del parco fluviale del parco del Po alessandrino vercellese e perfino i Vigili del fuoco. Gli operai hanno sigillato eventuali fori per evitare la formazione di nidi. Gli "ospiti", complessivamente, si sono rimasti nell'istituto una decina di giorni. Il tempo sufficiente per conoscerli meglio, guardarli con meno paura. E scriverci pure un tema in classe.
Piemonte Parchi
A scuola di pipistrello
La scoperta di una colonia di chirotteri in un istituto: dallo scompiglio al gioco didattico
- Mauro Pianta
- novembre 2013
- Giovedì, 13 Marzo 2014
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