Clima: un caldo da impazzire. Turismo: dove soffiavano i venti di guerra. Mediterraneo, il mare in mezzo a due terre. Camminare: come ci spostiamo sul pianeta Terra. Sviluppo: l'insostenibile peso della "crescita". Acqua: un futuro da bere. Energia: rinnovata e rinnovabile. E poi Parchi: per turisti, per camminatori. Parchi d'estate, d'inverno. Parchi di montagna, di pianura, di fiume. E Piemonte: con i giardini botanici, le terme, le regge sabaude, le grotte...
Questi, e non solo, i temi che racconta Piemonte Parchi, rivista di informazione e divulgazione naturalistica pubblicata dalla Regione Piemonte dal 1983. Una rivista che vanta oltre 37 anni di storia e che da sempre unisce al taglio naturalistico degli articoli, l'interesse per l'attualità rimanendo "unica" nel suo genere.
Da rivista bimestrale cartacea (ai tempi dell'esordio) passa a mensile e per molto tempo resta l'unica rivista di un ente pubblico che si mantiene, per il 50%, grazie agli abbonati paganti e l'unica senza pubblicità: 48 pagine di divulgazione scientifica, informazioni sulle realtà e le attività dei parchi, particolarmente curate nella grafica e nella scelta delle immagini. Hanno lavorato per la rivista un migliaio di collaboratori: giornalisti, fotografi, tecnici, studiosi, ricercatori, dipendenti delle aree protette, appassionati che hanno messo a disposizione le loro sensibilità e professionalità.
Dal 2006 Piemonte Parchi ha registrato un proprio dominio e diventa anche una testata giornalistica online accessibile su abbonamento. A dicembre 2012 cessa la pubblicazione cartacea, si concentrano le risorse sulla versione online che diventa free e accessibile a tutti.
Oggi Piemonte Parchi conta oltre 9.000 iscritti alla newsletter (info iscrizione) e raccoglie una nuova sfida: comunicare la natura, l'ambiente e i parchi (!) aprendosi al mondo dei social media.
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