Il 21 novembre si è celebrata la festa dell'Albero e l'Ente Parco Ticino Lago Maggiore ha pensato ad una nuova iniziativa per promuovere l'evento perseguendo gli obiettivi fondamentali di tutela della biodiversità e della natura. La proposta, perfettamente compatibile con le norme anti contagio Covid19, è stata di eseguire una piantumazione a distanza nelle scuole che si trovano nei territori delle nostre aree protette dalle Riserve di Candelo e Parco Burcina a Pollone (BI) ai Parchi dei Lagoni di Mercurago e del del Ticino (NO) sino al Parco delle Lame del Sesia (VC)
La giornata di piantumazione si è tenuta il 20 Novembre, ideata e coordinata dall'architetto dell'Ente Parco Monica Perroni, anche responsabile culturale, in contemporanea nei diversi territori coinvolgendo 7 istituti scolastici per un totale di circa 250 alunni.
Le scuole coinvolte di vario grado (dall'infanzia alla secondaria di primo grado) sono state le primarie I.C. Antonelli di Bellinzago Novare, I.C. Cesare Pavese-Candelo Sandigliano di Candelo, I.C. E. Schiapparelli di Pollone, I.C. Arborio di Arborio, I.C. Giovanni XXIII presso il plesso Usellini di Arona, e la scuola materna statale F. Tadini di Cameri e il Nido Besozzi di Cerano.
La pianta scelta per tutte le scuole è stato l'acero campestre e sono state piantumate direttamente dai guardiaparco dell'Ente: GP Danilo Vassura, Erika Zuffi, Maria Chiara Sibille, Paola Trovò, Agostino Pela, Alessandro Re, Giuseppe De Santo e dai ragazzi volontari del Servizio Civile Universale Luca Bresciani, Azzurra Tomasino, Maddalena e Giulia Visentin.
Propedeutico alla giornata sul sito e sui social dell'Ente Parco è stato pubblicato uno story-telling con curiosità sulla storia della festa dell'albero e dettagli per scoprire qualcosa di più sulla specie piantata: un acero campestre.