Ordinare un prodotto locale anche a distanza, oppure ordinare un pasto che verrà degustato più avanti. Azioni possibili grazie a 'Parchi da gustare', il progetto promosso da Regione Piemonte che coinvolge produttori e ristoratori che collaborano con i le Aree naturali protette del Piemonte per portare la biodiversità agro-alimentare a tavola.
In attesa di gustare prelibate ricette sul territorio o acquistare prodotti in loco, 'Parchi da Gustare' racconta un tessuto di operatori economici che non si arrende, nemmeno di fronte a Covid-19.
La V edizione
L'edizione 2020 di Parchi da Gustare è avvenuta in un contesto particolare, condizionato dalla situazione Pandemica. Pertanto, adeguandosi alle misure di sicurezza tese a contenere la diffusione di Covid-19, ha visto una prima fase 'virtuale' in cui è rimasto centrale il ruolo degli attori economici firmatari di un protocollo di adesione che riconosce una comunità di produttori e ristoratori accomunati dai valori della qualità, sostenibilità e attenzione per il loro territorio in forte relazione con i parchi regionali piemontesi.
Sono stati almeno 120 i ristoranti, 140 i produttori e 27 i parchi piemontesi che hanno dato vita alla edizione 2019 di 'Parchi da Gustare' e che nel 2020 si sono riproposti, presentando le loro attività e i propri prodotti in modo virtuale, in attesa di tornare sul terriorio ad acquistare prodotti oppure a gustare deliziose ricette in loco. Un'occasione diversa, quella proposta per l'edizione 2020 ma ugualmente importante per scoprire produttori e ristoratori aderenti all'iniziativa, seguendo i profili social degli stessi operatori economici, dei parchi naturali piemontesi oppure quelli ufficiali di Piemonte Parchi.
Obiettivo dell'iniziativa, divulgare l'importanza della biodiversità anche sotto il profilo agro-alimentare e dare continuità a un progetto che ha l'ambizione di sostenere e promuovere gli operatori economici piemontesi, in un momento come quello attuale di particolare crisi.
Anche nella sua V edizione 'Parchi da gustare' ha dato visibilità ai ristoratori e ai produttori locali che con mani esperte preservano e coltivano materie prime tradizionali che poi abili cuochi trasformano in ricette semplici e gustose oppure in prelibati e elaborati piatti, rintracciando - attraverso le informazioni condivise sulle varie piattaforme social - chi ha 'consegnato a domicilio' (se produttore) oppure chi ha attivato 'menu sospesi' (se ristoratori), ovvero la possibilità di prenotare virtualmente un pasto.
Come conoscere i produttori e ristoratori di 'Parchi da Gustare'
I produttori e i ristoratori aderenti all'iniziativa si sono presentate, per la V edizione, sulle piattaforme social Facebook e Instagram utilizzando gli hashtag #parchidagustare #piemonte #ripartiamodaiparchi #mangiarbene #natura #scopriparco: quelle stesse parole chiave utilizzate anche dalle Aree naturali protette del Piemonte e Piemonte Parchi per condividere e rilanciare prodotti, ricette, operatori economici che hanno fornito indicazioni su come ordinare un prodotto a distanza oppure prenotare un 'menu sospeso'.
Su Facebook è stata dichiarata la propria adesione al progetto tramite il motivo 'Io aderisco a Parchi da Gustare' che ha adornato il profilo degli aderenti.
Cercalo tra i motivi che la piattaforma mette a disposizione!
La storia del progetto
"Parchi da gustare" è un progetto promosso dal settore Biodiversità e Aree naturali della Regione Piemonte. Avviato nel 2015 con un censimento dei prodotti tipici dei parchi piemontesi (raccolti nel numero speciale di Piemonte Parchi "Parchi da gustare - I prodotti" insieme a una breve descrizione dei produttori) e proseguito con una raccolta di ricette 'tipiche' pubblicate nel numero speciale successivo "Parchi da gustare - Le Ricette", una preziosa guida che documenta in modo suggestivo e puntuale il lavoro dei parchi nel salvaguardare una ricchezza di saperi e sapori.
Dal 2015 è stato organizzato, ogni anno, 'Il Menu del Parco', un appuntamento fisso in tutti i parchi del Piemonte, in corrispondenza della Giornata europea dei parchi che ricade ogni 24 maggio in cui i ristoratori aderenti al progetto hanno trovato occasione di offrire i prodotti nativi del territorio protetto.
Per informazioni: Settore Biodiversità e Aree naturali, tel. 011 4324526 - 011 432 5521
Parchi da Gustare 2020 - V edizione
Elenco degli operatori economici aderenti suddiviso per area protetta
1. Ente di gestione delle Aree protette del Monviso
Riserva naturale della Confluenza del Pellice
Parco naturale del Monviso
2. Ente di gestione del Parco Paleontologico astigiano
Riserva naturale della Val Sarmassa
Riserva naturale di Valle Andona, Valle Botto e Val Grande
Parco naturale di Rocchetta Tanaro
3. Ente di gestione delle Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Riserva naturale dei Canneti delle Baragge
Parco naturale delle Lame del Sesia
Parco naturale del Ticino
Riserva naturale della Bessa
Riserva naturale del Parco della Burcina - Felice Piacenza
Parco naturale dei Lagoni di Mercurago
Riserva naturale dei Canneti di Fondo Toce
4. Ente di gestione delle aree protette dei Parchi reali
Parco naturale della Mandria
Parco naturale di Stupinigi
Riserva naturale della Vauda
Riserva naturale del Ponte del Diavolo
Stura di Lanzo
5. Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi marittime
Riserva naturale di Crava Morozzo
Parco naturale del Marguareis
6. Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie
Parco naturale Laghi di Avigliana
Parco naturale Gran Bosco di Salbertrand
Parco naturale Orsiera Rocciavrè
Parco naturale Val Troncea
Riserva naturale Orrido di Chianocco
7. Ente di gestione delle Aree protette dell' Appennino Piemontese
Parco naturale Capanne di Marcarolo
Parco naturale dell'Alta val Borbera
Riserva naturale del Neirone
8. Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese e alessandrino
Riserve naturali del Po vercellese e alessandrino
9. Ente di gestione delle Aree protette del Po torinese
Riserve naturali del Po torinese