Divulgare l'importanza della biodiversità, a partire da quella agro-alimentare, per fare conoscere i parchi piemontesi. Questo è il principale obiettivo di Parchi da gustare, un progetto ideato dalla Regione Piemonte che promuove produttori e ristoratori dei territori di riferimento delle Aree protette del Piemonte.
La biodiversità è un patrimonio unico e prezioso: genetico ma anche culturale, sociale ed economico. Senza la varietà delle forme viventi scompare la vita stessa, perché perdiamo tutti la capacità di affrontare i cambiamenti, di adattarci a essi e, dunque, di sopravvivere. Assieme ai patrimoni genetici, perdiamo competenze, saperi, lingue. Compromettiamo economie e culture locali.
Salvaguardare l'agro-biodiversità rappresenta quindi un investimento per il futuro e una prospettiva di valorizzazione per il territorio. I prodotti agricoli ed enogastronomici consentono di raccontare la storia e le tradizioni del territorio, con una narrazione che è anche un'efficace chiave di valorizzazione. Promuovere il territorio protetto, dunque, significa associare al valore dei paesaggi, degli habitat e delle specie, quello della ricchissima diversità eno-gastronomica locale.
Da queste considerazioni ha preso spunto Parchi da gustare, nato nel 2015 con un censimento dei prodotti tipici dei parchi piemontesi e una raccolta di ricette, pubblicati in due numeri speciali di Piemonte Parchi. Da allora l'iniziativa si è svolta ogni anno, a partire dal 24 maggio, Giornata europea dei Parchi.
Dal 2019 chi partecipa al progetto sottoscrive un Protocollo di adesione che lo impegna a condividere cinque princìpi: Relazione con il Parco, Condivisione di prodotti e servizi tra ristoratori e produttori, Partecipazione al progetto, Sostenibilità e Valorizzazione del Parco e del territorio.
L'adesione è gratuita, rinnovabile e si avvale del coordinamento e dell'attività di comunicazione della Regione Piemonte, in collaborazione con gli Enti di gestione delle Aree protette e degli stessi operatori aderenti.
Il 24 maggio 2020 ha preso avvio la V edizione in un contesto inedito e particolare, pesantemente condizionato dalla pandemia. Tuttavia per manifestare solidarietà a chi ha deciso di andare avanti, l'edizione è si è svolta comunque, seppure 'virtualmente', attraverso una campagna social.
Per raccontare le loro storie, abbiamo incontrato e intervistato gli operatori economici del territorio dei parchi. Di alcuni produttori e i ristoratori potrete leggere le storie nel nuovo numero speciale della rivista, intitolato 'Parchi da gustare - I Protagonisti, ( guarda la cover) in uscita in occasione di Terra Madre - Salone del Gusto 2022.
Centoventisei pagine in cui produttori e ristoratori, tra le gioie e i dolori che contraddistinguono questo periodo storico che non sembra essere dei migliori, si raccontano contribuendo al successo di una manifestazione che "sa di buono" e che ci auguriamo possa continuare ma anche rafforzarsi nelle successive edizioni.
Chi abbiamo intervistato
I 'resistenti' del Roccaverano, Azienda agricola Franca Ghione, Madreselva, Stutz&Pfiste, Cascina Bertolotto
Azienda agr. Cascina Saliera e la formaggetta delle Capanne
Cooperativa Vallenostra, Borber'eat e Roberto Grattone e sua Maestà, il Montébore della Val Borbera
Azienda agricola 'Lo zafferano tra le sabbie e il mare'
A due passi dalla Riserva Valleandona, il ristorante 'Mach Cha Dira'
L'azienda agricola di Elisa Davì in Valle di Susa
I gestori del Rifugio Levi Montanari
Agritrutta, ovvero un parco dentro un parco
L'azienda agricola Antiche Macine: un "difetto" di famiglia!
Cinzia Chiambretto della Locanda alpina Balma Meris
Un amore che dura da oltre trent'anni è la Locanda del sorriso
Rifugio Sella, a un passo dal cielo e dal Re di Pietra
Azienda agricola Scagliotti, il buon riso di Natura 2000
L'azienda che mette tutto in conserva è la Della Valle di Aggeri Fabrizio
I tagli del signor Sandri (dell'omonima macelleria)
La famiglia Pochettino dell'Azienda Riso San Raffaele
Cascina Verne delle Rose con le sue prelibatezze
Giacomo Mosso, cultore della tinca gobba dorata di Cascina Italia
I gestori della Trattoria Tre Merli
La Garlanda di RovasendaBaraggia, un'azienda dove le risaie diventano zone umide
Christian invernizzi che è passato dalla scrivania ai campi, per amore della terra
Enrico Crola che ci ha parlato della sua azienda vitivinicola, tra tradizione e innovazione
Come richiedere il numero speciale
Il numero speciale 'Parchi da gustare - I Protagonisti' è un regalo per tutte le Lettrici e tutti i Lettori di Piemonte Parchi e sarà in uscita a brevissimo.
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Chi non è ancora iscritto a Piemonte Parchi News può iscriversi sulla nostra home page e avrà modo di scaricare il volume (formato pdf) come nostro regalo di benvenuto!
La presentazione del numero speciale di Piemonte Parchi avverrà giovedì 22 settembre a Torino, al Parco Dora, in occasione di Terra Madre - Salone del Gusto.
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