L'attenzione per la salute e la ricerca del contatto con la natura sono due tendenze di questi anni che si ulteriormente rafforzate con lo scoppio della pandemia da COVID-19. Le Aree Protette dell'Ossola stanno esplorando, assieme ai partner dell'Interreg Alpine Space HEALPS2 le opportunità che gli ambienti naturali offrono per sviluppare questa nuova filiera turistica, creare occasioni di lavoro e avviare i territori a una crescita sostenibile.
Si è parlato di queste tematiche il 9 dicembre scorso al workshop transnazionale Health! Work! Life! organizzato nell'ambito dell'Alpweek intermezzo 2020 dai partner del progetto HEALPS2. Tra gli esempi presentati durante l'incontro online uno riguardava proprio la val d'Ossola: si tratta del progetto SOCIAAALP-Reti Sociali per gli Agro Ambienti Alpini, realizzato grazie a un finanziamento di fondazione Cariplo dall'Ente di gestione delle aree protette dell'Ossola assieme alla Cooperativa Sociale Il Sogno, al Comune di Borgomezzavalle, all'Università degli Studi di Milano, alla Società di Scienze Naturali del VCO e all'Associazione Fondiaria TERRAVIVA. Questo progetto, che in valle Antrona ha messo in rete produttori agricoli, cooperative e istituzioni locali, mira a recuperare coltivazioni tradizionali come quella della segale, valorizzare saperi antichi e preservare il paesaggio terrazzato, offrendo ai giovani opportunità imprenditoriali e ai soggetti socialmente fragili occasioni di lavoro e di emancipazione.
Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.