Si tratta di GrinTO, area eco-ricettiva prettamente costruita in legno su una superficie complessiva di quasi 25.000 metri quadri, con zona campeggio, ampie piazzole inerbite e dotate di tutti i confort per i campeggiatori che approdano a Torino con tenda o camper al seguito. Troneggia al suo interno una importante costruzione lignea, allestita con arredi di re-design e in sintonia con la salvaguardia delle risorse ambientali, che ospita spazi sociali comuni come il ristorante "Grinto Food experience" con attenzione nel menù anche alle intolleranze alimentari e piatti tradizionali della cucina piemontese e siciliana rivisitati in chiave contemporanea, rispettosi della stagionalità, delle materie prime e della loro provenienza. Le sale, adatte anche per eventi – come la prossima "Festa sensoriale della Primavera" che si terrà appunto martedì 21 marzo 2017 a partire dalle ore 20 - sono allestite con le opere dell'attore, poeta, pittore Antonio Catalano, già autore del libro "Il Museo delle foglie perdute". Gli oggetti sono realizzati con materiali riciclati e le rappresentazioni pittoriche sono manifestazioni di un mondo immaginario e onirico, sorprendente non solo per i più piccoli.
L' eco-villaggio - con accesso da in corso Trieste 94 a Moncalieri (TO), ad appena a due passi da Torino, si propone come una innovativa struttura ricettiva progettata per un turismo sostenibile e responsabile e attenta al basso impatto ambientale (esclusivo utilizzo di luci a led, riutilizzo delle acque reflue per l'irrigazione ed i wc, immobile a bassissima conducibilità termica) e all'utilizzo di energie alternative (pompe di calore, fotovoltaico e riutilizzo di energia termica generata dal forno pizze).
Il tutto è perfettamente inserita nel contesto paesaggistico circostante, con spiaggia, bagnasciuga, sedute sommerse, zone nuoto, che sarà disponibile a partire dal 2018. La zona campeggio è dotata di 42 piazzole di oltre 80 mq ciascuna, con tutti gli attacchi fissi necessari per un soggiorno senza preoccupazioni (attacco luce, acqua potabile e scarico fognario) ed è in progetto anche una piscina naturale in biodesign, in un contesto che si inserisce perfettamente in un'area di rilevanza culturale e naturalistica quale iI Parco delle Vallere, che insieme alle altre aree del territorio fra il Po e la Collina torinese riunitesi dal 2012 nel marchio registrato "CollinaPo", è divenuto sito UNESCO come Programma Riserva Urban MAB ("Man and the Biosphere") dal 2016.
L'area delle Vallere - con il suo parco di oltre 30 ettari - comprende un giardino fenologico, un' area cani, una cascina che accoglie un centro servizi dotato di un area convegni, spazio mostre e centro didattico.
L'area delle Vallere, ponte di collegamento fra Moncalieri e ilsiuo Castello, il Po e dall'altro lato il Parco del Valentino con il Po sino a San Mauro e Superga e il centro della cultura e dei musei di Torino, si dota così di un importante punto di fruizioneattrezzato, che presto sarà anche dotato di ebike a noleggio. Con GRENTO il parco ha stretto un accordo di collaborazione per permetterà al parco grazie al contributo annuale economico e in servizi garantito dall'Urban EcoVillage di incrementare le offerte turistiche lungo il Po e per la fruizione del territorio della Collina.