Si è intitolato 'Piemonte Parchi, specchio della Natura', l'incontro organizzato domenica scorsa, 21 maggio, nello spazio istituzionale 'Arena Piemonte' al Salone internazionale del Libro di Torino. Un incontro pensato per festeggiare i 40 anni della nostra rivista, nata nel 1983 grazie alla lungimiranza di un Ente pubblico - la Regione Piemonte - che ha voluto far conoscere le aree protette del Piemonte poco dopo la loro istituzione, cominciata negli Anni '70. A introdurre l'incontro, Jacopo Chiara, dirigente del settore Sviluppo sostenibile, Biodiversità e Aree naturali, che ha portato i saluti dell'assessore regionale ai Parchi, Fabio Carosso e, in seguito al quale si sono condensati in 50 minuti, 40 anni di divulgazione naturalistica.
Dal palco, hanno preso la parola Davide DeMichelis, giornalista e documentarista, Lorenzo Vay, addetto stampa dell'Ente di gestione delle Aree protette dell'Appennino piemontese, Battista Gai - detto Batti - oggi in pensione ma con diversi hobby all'attivo, tra cui la fotografia naturalistica grazie alla quale ha esposto diverse mostre e ha vinto premi e Filippo Cravero, un anno di servizio civile nel Parco nazionale Gran Paradiso all'attivo, oggi Guida Ambientale escursionistica e appassionato fotografo di natura.
Divulgare, innanzi tutto
Molti i temi affrontati in occasione dell'incontro: Davide Demichelis ha raccontato di una storia tutta piemontese - Lungaserra, la terra del muli - dove con spirito imprenditoriale è sorta un'attività unica nel suo genere (ovvero il trasporto sui muli, per conto terzi) nel Parco Alta Valle Pesio, grazie anche all'appoggio dell'Ente di gestione delle Aree protette Alpi Marittime, a dimostrazione che i parchi possono contribuire alla valorizzazione di attività sostenibili sul territorio. Lorenzo Vay ha condiviso l'importanza di una informazione corretta sempre, anche quando si tratta di Aree protette, e da qui l'esperienza della Redazione diffusa che lavora per Piemonte Parchi: una rete collaboratori e di giornalisti e addetti stampa delle Aree protette che hanno acquisito una professionalità giornalistica insieme alla rivista.
Battigai ha raccontato della sua 'evoluzione' personale: da cacciatore con il fucile, a cacciatore di immagini meravigliose, catturate in natura. «Alla fine, quello che si cerca, quando si guarda negli occhi un animale selvatico, è sempre una forte emozione, ha detto. E se l'animale resta in vita, per un altro dopo di me che avrà la fortuna di incontrarlo, è meglio». Batti ha anche voluto sottolineare l'importanza dell'etica della fotografia naturalistica, che ma deve recare danno alla fauna. Dello stesso avviso è stato Filippo Cravero, secondo il quale bisogna, innanzitutto, imparare a conoscere gli ambienti e le abitudini degli animali. «Conoscere è infatti il primo passo per proteggere», ha affermato. Convinto del fatto che tra compiti della divulgazione, ci sia quello di spiegare il valore di un 'comportamento' corretto.
Hanno accompagnato le parole degli intervenuti, splendidi scatti degli stessi fotografi presenti ma anche di altri collaboratori della rivista quali: Luca Giordano, Carmine Troise (Washi), DanteAlpe, Marco Gioviali. E di Luca Giunti che - a causa di un infortunio - non ha potuto intervenire all'incontro.
Piemonte Parchi
In 50 minuti abbiamo raccontato una rivista che è cambiata nel corso del tempo: nata di carta, è diventata online nel 2006 e quindi si è evoluta, pur rimanendo per certi versi sempre uguale: continuando, infatti, a raccontare di parchi (piemontesi e non), di territorio, di flora, di fauna e di ambiente.
È cambiata insieme alla complicità di chi ci legge da tempo, pure di chi è rimasto nostalgico della carta. È cambiata insieme alle sue Lettrici e ai suoi Lettori a cui va il nostro GRAZIE per essere così numerosi: oltre 13mila di iscritti alla news letter settimanale.
Sono però rimaste uguali le finalità della rivista: informare in modo affidabile sulla natura e la biodiversità. Per dare degli strumenti in grado - a chi ci segue - di farsi un'opinione sul grande lavoro che sta dietro la presenza di un'Area naturale protetta in un territorio. Tutela, ricerca, comunicazione... tutto reso possibile da quella che ci piace chiamare 'fantastica gente dei parchi' (noi raccontiamo il loro lavoro), ma anche da chi i parchi li conosce (perché li visita, o perché li sceglie per viverci) e li promuove con il passaparola: perchè i parchi racchiudono un valore positivo, e possono essere o diventare opportunità. Per tutti.
Per trasmettere questo messaggio, la Regione Piemonte ha scelto di rendere i prodotti informativi di Piemonte Parchigratuiti: ci riferiamo alla news letter e anche i numeri speciali monografici di carta!, distribuiti tramite gli Enti di gestione).
Sul finire dell'incontro, doverosi i ringraziamenti ai colleghi di Regione Piemonte - Alessandro Paolini, Marco Tiso, Serena Fornò - che collaborato per la riuscita dell'incontro e alle splendide tirocinanti che hanno lavorato in Redazione negli ultimi mesi - Martina Grosso, Valentina Mariconda, Noemi Ferro - e di cui avete letto, o leggerete (!) propri contributi.
40 anni in copertina, in una mostra
Proprio a chiusura dell'incontro, abbiamo lanciato un invito a tutti i nostri Lettori e alle nostre Lettrici: andare nei parchi del Piemonte per visitare la mostra '40 anni in copertina' esposta in tutte le sedi degli Enti di gestione, di cui pubblichiamo calendario a seguire. Spaccati temporali della storia di questo piccolo 'caso editoriale' - ricordo, l'unica rivista in Italia così longeva - in cui cercare la copertina più bella e, una volta scelta, l'invito è di postarla sui social (Instagram e Facebook) e taggare la Rivista! Per chi risponderà a questo 'contest', ci sarà una sorpresa 'dedicata'!
Mentre, per tutti, stiamo lavorando a un evento che abbiamo anticipato al Salone del Libro.
Unico indizio, per ora: terzo fine settimana di settembre. Meglio non prendere impegni.
Le date della mostra
Parchi Reali
Dal 1 maggio al 29 settembre. Centro Visite Cascina Brero, Parco naturale La Mandria, Via Scodeggio sn - Venaria Reale (TO) nei seguenti giorni e orari:
sabato ore 14 – 20; domenica ore 10 -20; giovedì e venerdì ore 13 - 18,30.
Il 1 ottobre in occasione della Fiera di Stupinigi verranno esposte in Viale Torino - Nichelino (TO), ore 10 - 17
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Aree protette Po Piemonte
Dal 24 maggio al 30 giugno, Casale Monferrato (AL), presso la sede del parco di Casale Monferrato , Viale Lungo Po Gramsci, 8/10
Sabato 27 maggio, Le Vallere (TO), Nord Ovest divide - evento bike- Giornata europea dei parchi
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Aree protette dell'Appennino piemontese
Dal 30 giugno al 17 settembre, presso la Sede delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese a Bosio, via Umberto I n.51 – Salita Poggio.
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 15.30
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Aree protette Alpi Marittime
Dal 21 luglio al 1 ottobre. Centro visita del Parco e ufficio IAT, Entraque
Giorni e orari di apertura: fino al 10 settembre, 9-13 e 15-19. dall'11 settembre solo la domenica, 10-13 e 15-18.
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Aree protette del Monviso
Dal 15 maggio: Museo naturalistico del Fiume Po, Piazza Denina, 5, 12036 Revello (CN), tutte le domeniche dalle 14.30 alle 18.30.
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Aree protette Alpi Cozie
Dal 15 maggio al 31 dicembre. Presso la sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, Via Fransuà Fontan 1, Salbertrand (TO) con i seguenti orari:
da lunedì a giovedì dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 15.00, venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
Dal 15 luglio al 20 agosto, aperto anche sabato e domenica dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.30. Chiuso il 15 agosto, presso la Casa degli Escartons Alex Berton, Via San Giovanni - Fraz. Rivet, 10060 Pragelato (TO). Visitabile solo in determinate giornate di apertura della Casa Museo
(Calendario disponibile su www.parchialpicozie.it da fine giugno).
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Parco e Museo paleontologico astigiano
Fino al 30 settembre presso il Museo paleontologico, corso Alfieri 381, Asti
dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 17,00 (chiuso il martedì)
Sabato e Domenica: dalle 11.00 alle 18.00
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Aree protette dell'alta Valsesia presso il Museo naturalistico a Carcoforo (VC) nel Parco Naturale Alta Valsesia. Orari di apertura: 10.00 – 13.00 ; 14.00 – 17.00.
Maggio: 21 dom- 28 dom
Giugno: 2 ven Festa Repubblica – 3 sab – 4 dom – 11 dom – 18 dom – 25 dom
Luglio: 1 sab - 2 dom - 8 sab - 9 dom - 15 sab - 16 dom - 22 sab - 23 dom
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Aree protette dell'Ossola
Domenica 8 settembree domenica 15 settembre, Casa Vanni, Borgomezzavalle (in occasione dell'evento Lo Pan Ner)
Dal 2 dicembre al 7 gennaio 2024 Centro Visitatori di Crodo, Loc. Bagni n° 20 (in occasione dell'iniziativa Presepi sull'Acqua, Crodo), Ossola Outdoor Center, Crevoladossola (data da definire).
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Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Parco della Burcina
Dal 28 maggio al 28 Giugno - Domenica e festivi in Cascina Emilia - Pollone (BI) - Ore 14-18
Il video '40 anni in copertina' è di Marco Tiso.
Le foto sono di Luca Giordano