#piemonteparchi

Salta al contenuto
Logo Piemonte Parchi
  • Home
  • Parchi Piemontesi
  • Parchi nel mondo
  • Territorio
  • Natura
  • Ambiente
  • cerca
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • rss

Piemonte Parchi

Fragili ecosistemi

A maggio anche in montagna arriva la primavera. Il paesaggio innevato dell'inverno si trasforma in una tavolozza di colori ma - anche in questa foto della Valle del Chisonetto - ci sono elementi emblematici del cambiamento climatico in atto.

  • Testo e foto di Filippo Cravero*
  • Gennaio 2022
  • Martedì, 31 Maggio 2022
  • Stampa
Valle del Chisonetto (Sestriere)  Valle del Chisonetto (Sestriere)

L'alta montagna, nella zona di transizione tra i boschi di conifere e le praterie alpine, mi è sempre piaciuta moltissimo. Camminare lungo i sentieri vedendo come a poco a poco la vegetazione arborea si fa sempre più rada, lasciando spazio ai rododendri e alle specie d'alta quota, trasmette una sorta di tranquillità interiore e fa toccare con mano come, in poche centinaia di metri, il paesaggio cambi radicalmente.

A maggio anche in montagna arriva la primavera e nel giro di poche settimane, in quota, la bella stagione è breve e non c'è da perdere tempo: il paesaggio innevato dell'inverno si trasforma in una tavolozza di colori. Ma - anche in questa foto della Valle del Chisonetto (Sestriere) - sono i tanti elementi emblematici del cambiamento climatico in atto. 

Nella parte bassa del versante, in secondo piano, abbiamo dei pascoli che, una volta molto diffusi e non sovrasfruttati, offrivano riparo a innumerevoli specie di uccelli e insetti.
Poi incontriamo i boschi di conifere, luogo di rifugio per molti animali e fondamentali per la stabilità dei versanti, basti pensare alle valanghe.
Troviamo quindi le praterie alpine, uno degli ambienti più ricchi di biodiversità e più minacciato dalla mutazione climatica: con l'aumento delle temperature medie annue, le conifere si stanno spingendo sempre più in quota andando a sostituire la vegetazione preesistente, e per quanto anch'essa cera di risalire i versanti sebbene non potrà mai andarsi a stabilire in quelle aree rocciose d'alta quota (che si intravvedono sullo sfondo nellafoto).

Uno scenario che rende gli ecosistemi di alta quota estremamente minacciati, chiusi in una morsa che si sta stringendo. 

 

Chi è Filippo Cravero*

Filippo Cravero nasce a Torino nel 1993, fin da piccolo si innamora della natura e delle montagne. Questa passione si concretizza nella scelta di studiare Scienze Naturali all'Università di Torino, dove consegue una magistrale in "Scienze e Gestione Sostenibile dei Sistemi Naturali", anche se come lui stesso dice:"Non si smette mai di essere studenti nell'ambito naturalistico". Già dal periodo universitario collabora con alcuni parchi naturali tra i quali il Parco nazionale Gran Paradiso dove ha svolto un anno di servizio civile.

Si appassiona alla fotografia naturalistica quasi per caso, durante gli anni dell'università e da lì inizia il suo sodalizio con la reflex, dalla quale non si separa mai, tenendola sempre al collo a portata di scatto. Per lui, la fotografia naturalistica è fatta di lunghe attese e innumerevoli uscite a vuoto, e dice che prima di tutto bisogna imparare a conoscere gli ambienti e le abitudini degli animali.
"La soddisfazione più grande è quando ti rendi conto di essere parte della natura, i caprioli accettano la tua presenza e continuano a brucare tranquilli a qualche decina di metri da te, mentre gli uccelli, incuriositi, si posano sui rami più bassi", racconta.

Nell'ottobre 2021 è diventato Guida ambientale Escursionistica e la sua idea è quella di avvicinare le persone al mondo naturale, guidandole attraverso un processo di scoperta di quello che le circonda. Conoscere è infatti il primo passo per proteggere.


Vai sul suo profilo Facebook

Su Instagram cerca @filippo.cravero

Il suo profilo Instagram: https://www.instagram.com/filippo.cravero/

 

Altro sull'argomento

Piccoli esploratori

Piccoli esploratori  

L'ortolano dal nido fragile

L'ortolano dal nido fragile  

Il barbuto delle Alpi

Il barbuto delle Alpi  

Bosco di abeti

Bosco di abeti  

Tags

filippo cravero

Potrebbe interessarti anche...

Tutti gli articoli

Iscriviti a Piemonte Parchi News

Ogni settimana, nella tua posta elettronica, l'informazione sui parchi del Piemonte (e molto di più!)
Per te, il numero speciale 'A piedi nella natura piemontese - Nuova edizione!' (formato pdf) subito scaricabile.

 

Iscriviti gratis

Iscriviti alla newsletter di Piemonte Parchi

Iscrivendoti a Piemonte Parchi News riceverai, ogni settimana, notizie e approfondimenti dai parchi piemontesi e come regalo di benvenuto potrai scaricare il numero speciale 'Parchi da gustare - I Protagonisti' (in formato pdf).
captcha 
Con l'iscrizione si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo n. 196/2003 e del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito (GDPR)

Autorizzazione al trattamento dei dati

Gentile Utente, La informiamo che i dati personali da Lei forniti a Piemonte Parchi sono trattati secondo quanto previsto dal d.lgs.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, di seguito Codice Privacy, e dal “Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito GDPR)” e illustrata nella Nota Informativa sul trattamento dei dati personali.

 

Tutte le categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Animali
  • Archeologia
  • Architettura e Paesaggio
  • Arte
  • Biodiversità
  • Biologia
  • Boschi e Foreste
  • Clima
  • Divulgazione
  • Ecologia
  • Ecomusei
  • Educazione ambientale
  • Enogastronomia
  • Etnografia
  • Fotografia
  • Geologia
  • Giardini botanici
  • Itinerari
  • Il Segna-Libro
  • Microcosmo
  • Miti, leggende, racconti
  • Musei
  • Musei delle Meraviglie
  • Natura
  • Natura 2000
  • Outdoor
  • Paleontologia
  • Parchi da gustare
  • Parchi nel mondo
  • Parchi piemontesi
  • Photostory
  • Piante
  • Ricerca
  • Salute
  • Scienze della Terra
  • Sentieri provati
  • Storia
  • Sviluppo sostenibile
  • Territorio
  • Turismo
  • Personaggi
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Pubblicazioni
  • Archivio
  • Copyright
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Privacy Policy e Cookie
  • Trattamento dei dati
Editore Regione Piemonte - Piazza Piemonte, 1 - Torino | Registrazione Tribunale di Torino n. 5944 del 17/02/2006
Creative Commons
I contenuti del sito sono rilasciati con licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale 2.5 Italia eccetto dove diversamente ed espressamente specificato.
Torna su