Un anno fa le "Alpi del Mediterraneo" un'area di 1790 kmq tra Italia, Francia e Principato di Monaco avevano ritirato la candidatura a "Patrimonio dell'Umanità UNESCO" alla vigilia della scelta finale, per migliorare alcuni aspetti che li avrebbero potuti penalizzare e quindi fare escludere.
Ora, dopo l'incontro avvenuto due settimane tra i Ministri all'Ambiente e alla Publlica Amministrazione, le Regioni Piemonte e Liguria e l'ambasciatore italiano all'UNESCO si è deciso di siglare un nuovo protocollo d'intesa fra tutti gli enti coinvolti e, in questi giorni, l'Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi marittime ha convocato 17 sindaci e ortto unioni montane per proseguire su questo cammino.
Il Parco, che festeggia i suoi 40 anni di vita con tre mostre aperte fino a settembre, ha poi deciso di candidarsi ad altri due riconoscimenti UNESCO: Riserva della Biosfera MAB e Geoparco.