Adelaida, scritto da Adrián N. Bravi e pubblicato da Nutrimenti, è un romanzo che cattura l'attenzione di chi vuole scoprire la vita di una donna sorprendente. Adelaida Gigli, nata a Recanati nel 1927, è una figura che si erge con forza contro le avversità della sua epoca, vivendo tra l'Italia e l'Argentina.
La storia inizia nel 1976, a Buenos Aires, in un clima di terrore durante la dittatura di Videla. Mini, la figlia di Adelaida, cerca disperatamente di salvare la piccola Ines dagli uomini del regime, ma viene catturata insieme al fratello Lorenzo Ismael. Entrambi spariscono nel nulla, lasciando Adelaida a fare i conti con una perdita devastante.
Bravi ci porta poi nel 1988, quando la voce narrante incontra Adelaida, ormai sessantenne, nella sua città natale. Qui, Adelaida si è reinventata come ceramista e scrittrice, mantenendo viva la sua passione per l'arte e la letteratura nonostante le difficoltà personali. La sua vita, vissuta tra grandi intellettuali e artisti, è segnata dal dolore per i figli scomparsi, ma anche da una straordinaria capacità di resistenza.
Il romanzo non è solo un tributo alla vita di Adelaida, ma anche una riflessione sulla memoria e sull'importanza di preservare le storie individuali e collettive. La narrazione attraversa il tempo e l'oceano, mettendo in luce l'incredibile forza di una donna che ha saputo affrontare la repressione e trovare un nuovo inizio.
Adelaida è un viaggio emozionante che parla di amore, perdita e rinascita. Un libro che celebra il potere del linguaggio e della memoria, ricordandoci che ogni atto di amore e ogni talento hanno il potere di cambiare il mondo. È una lettura che consiglio a chiunque voglia comprendere meglio le complessità del Novecento e il coraggio di chi ha lottato per la libertà.
"Adelaida" - di Adriàn N. Bravi
Nutrimenti (2024) - 144 p. - €17,00