Parlare di aree protette oggi significa tenere conto del dinamico evolversi della relazione tra uomo e ambiente, in un contesto di preoccupante e progressivo degrado della biodiversità causato da attività umane sempre più aggressive e meno sostenibili.
La biodiversità è la variabilità degli organismi viventi, degli ecosistemi terrestri, acquatici e i complessi ecologici che essi costituiscono. Essa è un elemento fondamentale per la salute del pianeta ed è frutto di una lenta evoluzione che ha permesso alla vita di adattarsi alle più diverse condizioni ambientali.
La tutela della biodiversità e dei luoghi in cui essa trova maggiore protezione ha assunto, nel tempo, una dimensione globale; i parchi e le altre aree protette devono raccogliere tale sfida e adeguare compiti e organizzazione. Il lavoro affronta il complesso intreccio di competenze e la conseguente governance multilivello dell'area protetta, partendo dalla disciplina cardine di tale "istituto giuridico speciale", come definito da Massimo Severo Giannini. Vengono così evidenziate le nuove sfide che le aree protette, e in particolare gli Enti parco, si trovano ad affrontare e vengono individuati gli strumenti che essi hanno a disposizione nel quadro giuridico europeo di protezione delle specie e degli habitat.
Aprile 2020
http://erasmo.it/parchipiemonte/