Quale ruolo assume il bosco nella Pianura padana rispetto al cambiamento climatico?
A dare risposta a questa domanda contribuiranno le riflessioni di Giovanni Bovio dell'Accademia di Agricoltura di Torino, profondo conoscitore della materia, e Luca Cristaldi, tecnico forestale dell'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, con il racconto della Foresta condivisa del Po piemontese.
La Foresta condivisa è una risposta concreta ad un problema che oggi è al centro dell'attenzione a livello globale e planetario, la crisi climatica. Il progetto riprende e consolida gli interventi di riqualificazione ambientale avviati dall'Ente Parco negli ultimi 30 anni lungo la fascia fluviale del Po e nelle aree circostanti, per metterli a sistema e costituire una "foresta di vicinato" di circa 200 chilometri.
Il progetto è stato messo in atto principalmente grazie a fondi europei e ministeriali ma possono partecipare, e hanno partecipato, al suo incremento privati cittadini, istituzioni, associazioni e aziende. Il termine "condivisa" è stato scelto infatti perché chiunque può contribuire a realizzarla!
Di questo si parlerà durante l'incontro Boschi e cambiamento climatico: l'esempio virtuoso della Foresta condivisa del Po piemontese in calendario venerdì 6 dicembre, a partire dalle ore 17.00 nel Salone delle Feste di Palazzo Madama, in piazza Castello a Torino.
L'iscrizione è obbligatoria direttamente sulla piattaforma eventi di Eventbrite