Stampa questa pagina

Cammino PiemonteSud, nei luoghi della Resistenza di Piancastagna

La tappa numero 14 del Cammino PiemonteSud parte da località Moglietta a Molare e arriva ai Moretti, frazione di Ponzone, dove ha sede l'Associazione La Ventura che collabora con le Aree protette dell'Appennino piemontese per le attività eco-turistiche, didattiche e scientifiche di monitoraggio.

  • Lorenzo Vay e Daniela Roveda
  • Lunedì, 3 Aprile 2023
Panorama sulla Valle Orba foto Giovanni Lombardi (Archivio Provincia di Alessandria) Panorama sulla Valle Orba foto Giovanni Lombardi (Archivio Provincia di Alessandria)

L'itinerario Cammino del Piemonte Sud riprende dal punto tappa Cascina Moglietta: si ritorna sul percorso CAI 557 e si prosegue in leggera salita in direzione della piccola frazione di San Luca (494 m), caratterizzata dalla omonima chiesetta  e dalla sua attiva Pro Loco . Il sentiero 557 insiste sia su fondo naturale sia su asfalto e ricalca un antico percorso utilizzato dagli abitanti del posto per raggiungere San Luca e gli antichi cascinali disseminati sui versanti, un tempo coltivati a vite e granoturco e oggi colonizzati dal bosco.

Nel bosco, fra querce e castagni...

Visitata la frazione e fatta scorta di acqua, proprio di fronte alla chiesa ha inizio il tracciato che corrisponde a un tratto dell'anello 559A , dopo averlo percorso per pochi metri si deve tenere la sinistra e seguire le indicazioni del sentiero CAI 556, fino a un bivio in corrispondenza del quale il sentiero 556 svolta decisamente a destra, e, alternando discese a tratti in falsopiano, si snoda lungo il versante attraversando un bosco  dove predominano il castagno, la quercia, il sorbo montano, l'erica arborea e il ginepro, per giungere al guado sul rio Meri . Il tracciato, ben segnalato, attraversa il rio, che deve essere affrontato con particolare attenzione dopo i periodi di pioggia, svolta a destra e lo costeggia per alcuni metri prima di riprendere a salire, sempre all'ombra del bosco.

Superato il bivio con la deviazione che porta a Casa Arniazzi, si arriva alla loc. Casa Bruciata  e si scende in direzione della Cascina Garroni , sapientemente ristrutturata.

Antichi terrazzamenti, testimonianza della civiltà contadina

Sempre in discesa il sentiero giunge al rio Creuzi  e lo attraversa diverse volte, in un ambiente incantevole, dove il silenzio è rotto soltanto dallo scorrere delle acque e dove è possibile osservare gli antichi terrazzamenti in pietra, testimonianza del duro lavoro che in passato gli abitanti delle cascine erano obbligati a compiere per la coltivazione del granoturco. Il sottobosco dominato dalle felci  annuncia il guado sul rio dei Ferrai, poi il tracciato prosegue a mezzacosta fino a raggiungere la carrozzabile all'altezza della cascina Scapina, nota per la produzione di deliziose varietà di miele e svoltando a destra arriva alla Cascina Suriazza (letteralmente:"assolata").

L'itinerario continua salendo dolcemente lungo un'ampia mulattiera, dalla quale si aprono bellissime vedute panoramiche sulla valle del torrente Orba e sui rilievi circostanti, per poi scendere nuovamente in direzione del guado sul Rio Battaglia. Dopo averlo superato raggiunge, in prossimità del vecchio mulino, la strada provinciale 207: svoltando a destra si raggiunge in pochi minuti la frazione di Olbicella (370 m.s.l.m) , la più remota tra le frazioni di Molare, che sorge fra due alture: il Monte Poggio a sud e e il Monte Rotondo a nord. Nel piazzale situato poco prima della chiesa e vicino alla sede della Pro Loco, è presente una bacheca informativa relativa ai percorsi escursionistici della zona.

Una sosta al Rifugio forestale della Regione Piemonte

Poco dopo la chiesa, la tappa prosegue a destra lungo la strada che corrisponde al tracciato CAI 531, in direzione Cascina Tiole. Il percorso, a fondo asfaltato per un breve tratto e poi a fondo naturale, è per lunghi tratti immerso in un fitto bosco di castagno, con presenza di rovere, sorbo montano, frassino orniello, pino silvestre, ginepro ed erica arborea. In corrispondenza degli incroci è necessario seguire sempre la numerazione 531, fino all'intersezione con il sentiero CAI 533 : svoltando a sinistra si prosegue sul sentiero 533 in direzione Piancastagna, scendendo sulla carrozzabile verso la Cascina Tiole , rifugio forestale della Regione Piemonte con annessa area attrezzata, presso la quale si consiglia una sosta per conoscere gli interessanti progetti proposti.

La tappa prosegue poi in discesa, superando una seconda area attrezzata e poco dopo svolta a sinistra su un sentiero che in breve porta alla frazione di Piancastagna, annunciata dal Sacrario dedicato alle vicende storiche della Resistenza . Piancastagna è infatti tra i luoghi simbolo della Resistenza nell'Alessandrino: il Sacrario sorge intorno al sepolcro del comandante partigiano Domenico Lanza, fondatore del "gruppo celere autonomo Mingo" impegnato attivamente nella lotta per la Liberazione sui monti dell'ovadese e dell'acquese. All'interno dell'area monumentale sono raccolte pregevoli formelle, opera di artisti locali, a ricordo dei partigiani che hanno combattuto in questi luoghi. Arrivati a Piancastagna, si abbandona il percorso 533 e si prosegue fino alla frazione Moretti , meta finale della tappa, per raggiungere la struttura ricettiva scelta come punto tappa.

 

Mappa dell'escursione  camera-2112207 960 720

 

Segnavia: CAI 557 – 556 – 531 - 533
Località di partenza: Molare, loc. La Moglietta 470 m
Località di arrivo: frazione Moretti (Ponzone) 700 m
Dislivello totale in salita: 904 m
Lunghezza: 17,6 Km
Tempo di percorrenza stimato, escluse le soste: 4 h 30 minuti
Difficoltà: Escursionistico

 

 

Tappa 1: Capanne di Cosola - Montaldo di Cosola

Tappa 2: Montaldo di Cosola - Cartasegna

Tappa 3 - il borgo fantasma di Connio

Tappa 4 - I mulini del Parco Alta Val Borbera

Tappa 5 - I panorami del valico di San Fermo

Tappa 6 - Le strade del Borbera

Tappa 7 - Dal Borbera allo Scrivia

Tappa 8 - Attraverso i paesaggi della Val Lemme

Tappa 9 - Le terre del Gavi

Tappa 10 - La magia del Tobbio

Tappa 11 - Le Gole del Gorzente

Tappa 12 - Le miniere d'oro dei lagni della Lavagnina

Tappa 13 - L'Alta Valle dell'Orba e il Santuario della Madonna delle Rocche

 

Potrebbe interessarti anche...

Unisce tutte le aree protette dell'Appennino piemontese e potrebbe rappresentare il primo tratto ...
Durante l'estate appena trascorsa più di cento persone hanno scoperto la conca di Oropa che, olt ...
In coda alla tappa 19, ultima tappa del Cammino PiemonteSud, pubblichiamo un esempio dei percorsi ...