* Nadia Faure è referente della Comunicazione per le Aree protette delle Alpi Cozie ed è componente della Redazione diffusa dei Parchi piemontesi.
"Rappresentare gli ultimi e i dimenticati per salvare l'intera natura" è la riflessione di David Bianco, biologo e responsabile del servizio ambiente biodiversità dei Parchi Emilia Orientale.
Nel mondo che ci ospita, la complessità dell'ambiente è come un vastissimo mosaico di tessere, composto da milioni di specie, tutte ugualmente indispensabili, in parte note alla scienza e in gran parte ancora da scoprire. Il mosaico della vita di oggi, da salvaguardare integralmente, è frutto di millenni di evoluzione ma soprattutto di relazioni, di simbiosi e di reciprocità.
Tra i meno fortunati a rischio scomparsa, Davis cita il caso dello scarabeo eremita (Osmoderma eremita), specie vulnerabile e in forte rarefazione per la scomparsa dei suoi ambienti di vita; piccolo, tra gli ultimi, che curiosamente la natura ha dotato di un intenso e gradevole aroma di "cuoio vecchio", che gli è valso anche il nome di scarabeo eremita odoroso.
La biodiversità sta tremando e, anche in Italia, le specie a rischio di estinzione aumentano generando effetti domino abbastanza imprevedibili che danneggiano anche specie comuni fino a qualche anno fa numerose. Citando Kafka, Noè e la Genesi il contributo video approda infine al pensiero di Vandana Shiva secondo cui "l'unica via possibile e obbligata è la proprio la protezione della biodiversità, perché finché non ci occuperemo dei lombrichi, degli uccelli e delle farfalle non saremo neppure in grado di occuparci delle persone".
Il video può essere visualizzato direttamente su youtube a questo link