Stampa questa pagina

Un voto per il progetto "APOLLO"

Il Parco nazionale Gran Paradiso in lizza per il finanziamento di una ricerca sui pascoli alpini

Martedì, 6 Ottobre 2015
Un voto per il progetto "APOLLO"

Dal 5 al 19 ottobre, sul sito dell'EOCA (Associazione Europea per le attività outdoor e la conservazione), è possibile votare per il finanziamento del progetto di ricerca APOLLO (Alpine Protection from Overgrazing, Landscape Learning and Observation), presentato dall'Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali del CNR e dal Parco Nazionale Gran Paradiso, per la gestione delle attività di pascolo sostenibile all'interno dell'area protetta.

La European Outdoor Conservation Association (EOCA) è un'associazione no-profit che dal 2006 promuove e supporta progetti legati alla conservazione della natura, diffondendo messaggi legati all'importanza e al rispetto per le aree naturali più selvagge. Ogni anno enti coinvolti nella protezione della natura hanno la possibilità di presentare idee e progetti, che, se riescono a superare l'accurata valutazione del comitato scientifico della EOCA, sono sottoposti a una votazione pubblica. Solo il progetto che otterrà il maggior numero di voti verrà finanziato.

Il parco ha una lunga storia di presenza e attività umane al suo interno. Durante l'ultimo millennio, le attività agro-pastorali hanno determinato un mix meraviglioso di pascoli, praterie, arbusteti, zone umide e aree boscate. Questa alternanza di habitat ospita molte specie rare e minacciate, ma l'abbandono delle attività agro-pastorali tradizionali sta contribuendo a causare una omogeneizzazione del paesaggio e la chiusura delle zone aperte in seguito alla ricolonizzazione di arbusti e dei boschi. I pascoli restanti si trovano per contro a essere spesso sovra-sfruttati, con una conseguente perdita di biodiversità.

Il progetto APOLLO, che è riuscito a superare la selezione scientifica, servirà a creare, per due aree simbolo di circa 100-150 ettari, una lista di "buone pratiche", per la gestione delle attività di pascolo tradizionali, che nei secoli hanno contribuito a determinare l'eterogeneità ambientale, ricca di biodiversità animale e vegetale, tipica delle nostre vallate alpine. Collaborando con i pastori locali si potranno sostenere le attività rurali tradizionali, rispettose della conservazione della natura, e attraverso una serie di eventi pubblici verranno divulgati il valore della biodiversità locale, la bellezza dello stile di vita tradizionale e lo stretto legame che intercorre tra di loro.

Per realizzare tutto questo bisogna però raggiungere il massimo numero di voti.
Dal 5 al 19 ottobre possiamo aiutare il Gran Paradiso votando il progetto.

Potrebbe interessarti anche...

Con questo primo articolo iniziamo un viaggio insieme alla scoperta di come i parchi piemontesi u ...
Anche quest'anno si avvicinano le scadenze per la presentazione della dichiarazione redditi: per ...
In questa primavera dal caldo anomalo, si va alla ricerca di luoghi in cui trovare un po' di ombr ...