Agosto 2018. Lo zaino e il materiale necessario sono pronti da un paio di giorni e la partenza, in particolare verso un luogo mai visitato, causa sempre forti emozioni.
Riunito il gruppo, ci si dirige verso il Parco naturale Val Troncea. Una volta raggiunto il Rifugio Troncea, cominciamo la salita che ci porterà in circa un'ora e mezza nei pressi del Colle Beth (2785 m s.l.m.). Durante la giornata, una lunga escursione nei dintorni del colle fa sì che lo scorrere del tempo sia veloce, così come gli stambecchi che vediamo percorrere i pendii scoscesi.
Quando ormai il sole è calato, ci rechiamo al rifugio del Beth, un piccolo bivacco situato sul colle in cui passeremo la notte.
La mattina dopo, volendo sfruttare tutta la giornata per un'altra escursione, la sveglia suona alle 6 e dopo una sistemata al bivacco e una sostanziosa colazione, è ora di mettere la testa fuori dalla porta.
Lo spettacolo che si offre ai nostri occhi è a dir poco stupefacente: il sole che sorge colora il cielo con varie sfumature e accende in me una sensazione di immensità, donatami dalla vastità di ciò che vedo.
Questa emozione non è di facile descrizione e credo che sia concepibile solo da chi ama e frequenta la montagna.
Mattia Cardello