1 - Cosa fa il direttore di un parco e quali competenze deve, necessariamente possedere?
Credo che il Direttore di un Ente Parco sia una figura molto particolare, deve coordinare un Ente le cui attività ricomprendono diversi settori: l'Amministrazione in senso generale con la gestione personale, le attività tecniche, le attività di vigilanza, tutte le attività legate alla conservazione e gestione ambientale e tutte le attività connesse alla promozione, comunicazione e sviluppo sostenibile del territorio. Credo debba essere prima di tutto un manager e credo che una formazione
tecnica-naturalistica sia più consona.
2 - L'esistenza di un Albo di soggetti giudicati idonei alla carica è una garanzia sulle competenze di ciascun direttore?
Assolutamente non credo. Basta vedere le modalità di selezione del vecchio albo dei direttori e le conseguenti iscrizioni. La competenza va ricercata attraverso procedure di selezione che valutino in primo luogo le esperienze passate e la professionalità acquisita nella reale gestione di aree protette. Non credo che sia forzatamente necessaria la laurea ma è fondamentale l'esperienza. Credo che il testo uscito dal Senato non prevede l'albo.
3 - Secondo la tua opinione, la Riforma della 394 è vaga sulle competenze dei direttori dei parchi?
Il Testo uscito dal Senato non ha assolutamente approfondito molto sulle competenze, rispetto al testo iniziale.
4 - In merito alle Legge 394, pensi che sia importante provvedere a una sua Riforma e cosa ne pensi di quella approvata in Senato?
La legge 394 penso si una buona legge, forse un poco datata e pertanto penso che una sua Riforma sia necessaria. Sinceramente occorre una lettura attenta e non ho avuto ancora il tempo di effettuarla.