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La redazione diffusa di Piemonte Parchi, esempio di giornalismo costruttivo

La nostra rivista è tra i promotori della Giornata Nazionale dell'Informazione Costruttiva 2023, il più importante evento italiano sull'informazione positiva e di soluzione. Scegliere di essere tra i sostenitori non è stato difficile, perchè raggiungere un buon livello di informazione a servizio della società è lo scopo della nostra Redazione diffusa. 

  • Emanuela Celona
  • Maggio 2023
  • Mercoledì, 3 Maggio 2023
 Foto Pixabay Foto Pixabay

Forse non tutti sanno che il 3 maggio - in occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampa - si celebra, in Italia, anche la terza Giornata Nazionale dell'Informazione Costruttiva (GNIC), il più importante evento italiano sull'informazione positiva e di soluzione.

Realizzata a livello nazionale e locale su quotidiani, periodici, radio, televisioni e social network, sulla carta stampata e on-line, è aperta a tutti i giornalisti e ai professionisti dell'informazione e della comunicazione per creare una campagna di azione e sensibilizzazione sul giornalismo e sull'informazione a servizio della società: poteva l'informazione delle Aree protette starne fuori? 

Naturalmente no! Così abbiamo deciso di aderire alla Giornata che propone approfondimenti e confronti attorno a modelli e strumenti costruttivi messi in campo dal mondo dell'informazione, portando come esempio la Redazione diffusa di Piemonte Parchi. 

Nel comunicato stampa dell'evento si legge: "I professionisti dell'informazione sono invitati a pubblicare e dare risalto a notizie, reportage e storie costruttive, cioè che siano scritte in modo libero da sensazionalismi, polemiche, fake news e che sappiano aiutare il lettore a comprendere la realtà e portare consapevolezza e fiducia nel mondo e negli esseri umani". Insomma, come se avessero sintetizzato il nostro lavoro quotidiano. 

La redazione diffusa di Piemonte Parchi 

Della Redazione diffusa di Piemonte Parchi (e quindi dei parchi piemontesi) abbiamo già avuto occasione di scrivere sulle nostre pagine. Riferendoci a quel percorso di formazione, cominciato nel 2019 che ha coinvolto più dipendenti degli Enti di gestione delle Aree protette del Piemonte, al fine di individuare, sul medio/lungo periodo, almeno un giornalista - addetto stampa in ogni parco: per raggiungere un buon livello di informazione in tutti gli Enti e per continuare a garantire, alla nostra rivista, autorevolezza e qualità nei contenuti. 

Oggi sette Enti su dieci hanno almeno un giornalista su cui contare: spesso si tratta di personale impegnato da tempo in attività di comunicazione e promozione dell'Ente, specializzatosi sull'informazione naturalistica. Tra loro, infatti, non mancano naturalisti, biologi, forestali... comunicatori!

Il progetto, che ha l'ambizione di essere diffuso su territorio piemontese, rappresenta un risultato importante per l'intero sistema regionale delle Aree protette che può avvalersi di veri e propri corrispondenti locali, ovvero sentinelle accreditate e affidabili per capire cosa succede sul territorio, per poi raccontarlo.

Contrastare le fake news

Come scrisse Ermanno Giudici nel suo blog 'Il patto tradito', uno degli obiettivi principali della Redazione diffusa è contrastare le fake news: in un contesto dove l'ecosistema informativo è subissato di notizie false e si fatica a verificare autenticità e autorevolezza delle informazioni, poter contare su fonti autorevoli (e preparate) che si interfacciano con i media locali e non, condividendo contenuti certi, di valore scientifico, tradotti e spiegati, è sicuramente un fiore all'occhiello e uno strumento d'avanguardia per la Regione Piemonte,editore della nostra testata giornalistica, e per tutto il sistema delle Aree naturali protette del Piemonte.

Avere poi un giornalista in ogni parco, significa superare il concetto per cui la natura fa notizia solo quando è cartolina (e quindi bellissima, da visitare) oppure tragedia (e quindi, vittima, delle azioni dell'uomo).
Perchè la natura è molto di più: un capitale naturale che ha un valore nella nostra quotidianità, tanto da ribaltare l'idea della conservazione che da fastidioso vincolo, può invece diventare una preziosa opportunità anche per lo sviluppo socio economico del territorio.

Ecco, quindi, che la Redazione diffusa dei parchi piemontesi - che vedrà presto una sua formalizzazione da parte di Regione Piemonte - condivide l'obiettivo di una informazione a servizio della società, veicolato dalla Giornata Nazionale dell'Informazione Costruttiva. Ed è per questo che Piemonte Parchi è tra i promotori della Giornata. 

Cos'è la Giornata Nazionale dell'Informazione Costruttiva (GNIC)

È un evento italiano sull'informazione positiva e di soluzione, che vede oltre 70 enti e associazioni del mondo dei media e della comunicazione insieme per un'informazione libera da spettacolarizzazione della negatività e polemiche, al servizio delle soluzioni e del bene comune.

La GNIC è stata ideata dal Movimento Mezzopieno insieme a una lunga lista di promotori, aderenti e patrocini e propone approfondimenti e confronti attorno ai modelli e agli strumenti costruttivi messi in campo dal mondo dell'informazione: sul sito www.giornatainformazionecostruttiva.site ci sono tutte le informazioni e il programma della giornata che si può seguire anche sulla pagina Facebook del Movimento Mezzopieno https://www.facebook.com/mezzopienonews

Perché il 3 maggio

Il 3 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Libertà di Stampa, un'occasione per riflettere sull'importanza dei principi in difesa della libertà di parola e di informazione, del pluralismo e dell'indipendenza dei media.

Questi diritti sanciti dalla Costituzione Italiana assumono un significato di particolare valore sociale e attribuiscono ai media un ruolo importante nella formazione dell'opinione pubblica, nella creazione della percezione della realtà e sulla qualità della vita dei lettori e della società intera.

Per questo motivo molti giornalisti negli ultimi anni si sono organizzati per proporre modelli informativi più costruttivi e responsabili, che informino l'opinione pubblica e che contribuiscano a limitare le logiche di parte e ad alleviare polemiche, sfiducia e conflittualità.

La Giornata è nata dall'impegno di centinaia di giornalisti coinvolti nella campagna nazionale per la Parità di Informazione Positiva, lanciata da Mezzopieno che ha raccolto oltre 7000 firme.


Questo articolo è pubblicato in occasione della Giornata nazionale dell'informazione costruttiva 2023 - #GNIC2023

 

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