Da giugno ad ottobre, due volte al mese, un treno speciale porterà 350 potenziali visitatori nella città del Sacro Monte. E dalla stazione di Varallo, i turisti potranno poi raggiungere con la funivia il Sacro Monte più antico del sito UNESCO "Sacri Monti di Piemonte Lombardia" per ammirarne i capolavori artistici. Un'operazione di promozione non indifferente, frutto dell'accordo fra Comune, Regione e Fondazione Ferrovie dello Stato.

Le corse speciali del treno realizzate con carrozze d'epoca, rappresentano un'occasione per far conoscere il valore e la bellezza dell'intera Valsesia. E' previsto che il convoglio "fra storia e fede" sosti nella stazione di Rho-Fiera-Milano adiacente all'area dell'EXPO e raggiunga direttamente Varallo. I passeggeri non dovranno scendere nè cambiare vettura a Novara, dove comunque il treno si fermerà per sostituire la motrice elettrica con un locomotore diesel. La linea a binario unico Novara-Varallo è elettrificata solo per un breve tratto iniziale.

Viaggiare in treno sulla storica ferrovia che da 129 anni collega la pianura padana al capoluogo della Valsesia è un'esperienza unica, indimenticabile e ricca di fascino per il mutevole avvicendarsi dei paesaggi lungo il corso del fiume Sesia e per i suggestivi scorci panoramici sullo scenario alpino dominato dal grandioso massiccio del Monte Rosa.

Per facilitare la prenotazione e la vendita dei biglietti, Antonella Parigi - assessore regionale alla Cultura e al Turismo - mette a disposizione la piattaforma digitale istituzionale Booking Piemonte, mentre Eraldo Botta - sindaco di Varallo - propone che le corse del treno turistico "si svolgano in concomitanza con gli importanti eventi che valorizzano tutta la valle, come ad esempio la 39^ edizione della mostra mercato Alpàa che si terrà dal 10 al 19 luglio"; allo studio anche la possibilità di offrire durante il viaggio una degustazione di prodotti tipici locali.

L'iniziativa a carattere sperimentale sarà accuratamente monitorata e se otterà il successo previsto, Luigi Cantamessa - presidente dalla Fondazione FS - proporrà di includere la Novara-Varallo fra le linee storiche dei treni d'epoca, che attualmente in Italia sono cinque.