È da questa convinzione basilare che ha preso le mosse Fatti veri dalla Natura, il corso di disegno e acquarello naturalistico organizzato dal Parco delle Capanne di Marcarolo durante l'estate appena trascorsa. Un corso gemellato ad una mostra di acquarelli botanici, Passeggiate di un'artista nel Parco, che i visitatori dell'Ecomuseo di Cascina Moglioni hanno potuto ammirare per tutta la stagione al prezzo del biglietto d'ingresso.
L'insegnante, Lucilla Carcano, ha una lunga esperienza come artista botanica, che l'ha portata ad esporre i suoi lavori in gallerie, musei ed orti botanici, da Pisa a Melbourne e da Genova a New York, ma Passeggiate di un'artista nel Parco è stata senza dubbio la mostra più intima e sentita di tutta la sua carriera: "Quasi tutti i miei acquarelli nascono da passeggiate tra boschi e torrenti dell'Appennino Ligure e Piemontese. Esporli qui all'Ecomuseo è stato come riportarli a casa".
Il corso è stato organizzato su quattro giornate a cadenza mensile con inizio nel mese di giugno. Nelle prime tre giornate, disegno dal vero all'aria aperta tra boschi e prati nelle pertinenze dell'Ecomuseo, con originali e piacevolissime lezioni di botanica sul campo, arricchite dalla presenza dei guardiaparco. In settembre, un laboratorio di acquarello nella sede luminosa di Palazzo Baldo a Lerma, dove gli allievi hanno ritrovato alcune delle piante già incontrate e disegnate in precedenza, come il sorbo montano, il rovo, la quercia ed il castagno, ma questa volta hanno usato i pennelli per dipingerne i coloratissimi frutti.
Alcuni partecipanti erano già esperti nell'uso di matita e pennello, altri invece alle prime armi, ma per tutti l'esperienza è stata molto soddisfacente.
Un'esperienza da valorizzare e sviluppare: al Parco delle Capanne si pensa infatti alla prossima edizione del corso nella quale, accanto alla formula già collaudata del laboratorio di una giornata, verrà offerta la possibilità di un'esperienza più intensiva prolungata all'intero weekend.
Spingendo lo sguardo ancora un po' più in là, gli organizzatori pensano a promuovere l'Ecomuseo di Cascina Moglioni come punto di riferimento di una vera e propria scuola di disegno naturalistico, che consenta di avvicinare anche gli studenti a questa disciplina, del cui altissimo valore formativo Lucilla è profondamente convinta:
"La capacità di disegnare è stata uno dei passi decisivi, una delle magiche molle che ci hanno sospinti in avanti nella nostra lunga camminata evolutiva, ed ha molto ancora da insegnarci sui nostri limiti e sulle sconfinate aperture del mondo che ci circonda.
La pratica del disegno acuisce lo sguardo e approfondisce la lettura della realtà. Una volta acquisita l'abitudine al disegno, si vedono le cose in maniera diversa: giacchè l'oggetto che si disegna rivela un'inaspettata complessità e bellezza, si diventa più curiosi e attenti, e le immagini rimangono nella memoria con un'incisività e una nitidezza estranee al modo consueto di guardare. Quindi disegnare la natura ci insegna a rispettarla ed amarla più profondamente".