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Fondi europei, ecco gli interventi nel Parco del Po e della Collina Torinese

PSR 2007-2013: interessati diversi comuni, recuperati stagni, realizzate aree umide, siepi campestri, percorsi naturalistici e una mappa che racconta il fiume

  • Sandra Buzio, Roberto Damilano, Manuela Genesio e Michol Bramardi
  • 07/2016
Lunedì, 11 Luglio 2016
Fondi europei, ecco gli interventi nel Parco del Po e della Collina Torinese

Gli interventi realizzati in aree perifluviali con il finanziamento PSR misura 323 hanno interessato diversi comuni.

A Brusasco, località Baraccone, Riserva Naturale Confluenza Dora Baltea, al fine di ospitare popolazioni di anfibi, sono state recuperati tre stagni di interesse naturalistico ed è stato realizzato un nuovo stagno. Inoltre sono stati fatti interventi mirati di contenimento di specie forestali invasive alloctone e sono state messe a dimora formazioni lineari arboreo – arbustive.

A Carmagnola, Bosco del Gerbasso, in R.N. Lanca San Michele è stato fatto un intervento analogo e con le medesime finalità, mediante il recupero di tre aree umide di interesse naturalistico, rimodellate ed impermeabilizzate con teli bentonitici ancorati alle sponde.

A Casalgrasso, in area contigua prossima alla R.N. Confluenza Maira, in adiacenza al depuratore comunale esistente, è stato abbattuto un pioppeto e, al suo posto, è stata realizzata un'area umida con la duplice funzione di habitat atto ad ospitare popolazioni di anfibi e di fitodepurazione secondaria delle acque in uscita dall'adiacente impianto comunale.

Sempre a Casalgrasso, ma in R. N. Confluenza Maira, sono state integrate e realizzate ex novo delle siepi campestri con specie autoctone, ai margini di prati stabili, in adiacenza alla fascia boscata ripariale.

Tra Casalgrasso e Lombriasco, in area contigua e in R.N. Confluenza del Maira, sono stati individuati due percorsi naturalistici mediante posa di bacheche e cartelli indicatori, con visualizzazione su supporto mediatico attraverso una mappa digitale georeferenziata al fine di mettere in evidenza gli elementi della biodiversità presenti. Gli studenti della Scuola Agraria Salesiana, hanno anche realizzato un erbario con 180 specie vegetali.

Infine, in un progetto che ha coinvolto l'istituto comprensivo di Brusasco e la scuola Salesiana di Lombriasco, è stata realizzata una mappa di comunità per raccontare il fiume, come il territorio è cambiato negli anni e quanto è stato in grado di preservare la "biodiversità".

La mappa ha raccolto le voci di testimoni e le informazioni sulle aree attorno al Po di Brusasco, a Nord di Torino, e di Lombriasco a Sud, nonché di comuni limitrofi, mediante fotografie, interviste, realizzazione di video e disegni, successivamente rielaborati e caricati su una mappa online visibile a tutti.

Il costo complessivo degli interventi rendicontati è stato di € 271.236,09 EURO.

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