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Pernice rossa, il galliforme che ama la compagnia

Questo parente del fagiano, dal comportamento gregario e dalla silhouette rotondeggiante, si è diffuso per motivi venatori: ogni anno solo in Francia ne vengono abbattuti oltre un milione di esemplari.

  • Testo e foto di Federico Crovetto*
  • Aprile 2024
  • Giovedì, 18 Aprile 2024
Pernice rossa, il galliforme che ama la compagnia

La pernice rossa, nome scientifico Alectoris rufa, fa parte della famiglia dei Phasianidae ed è una pernice gregaria originaria della penisola iberica, della Francia e dell'Italia nord-occidentale, in particolare dell'Appennino.
Nel nostro Paese possiamo trovare due sottospecie diverse: l'A. rufa rufa endemica e l'A. rufa intercedens proveniente dalla Spagna e ormai presente con popolazioni riproduttive in Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna, a seguito di introduzioni a scopo venatorio. Per la stessa ragione è stata introdotta anche in Gran Bretagna.
Frequenta habitat di macchia mediterranea, radure boschive e praterie.

Identikit della pernice rossa

Da giovane si nutre di insetti ma crescendo diventa completamente vegetariana, nutrendosi di germogli, semi, frutti e parti di radici.
Da adulta supera di poco i 30 cm di lunghezza e ha un peso che va da un minimo di 500 grammi sino ad un massimo di un chilo, in casi eccezionali.
La sua gregarietà fa sì che di solito si osservino più individui insieme, però durante l'anno ci sono dei cambiamenti nei gruppi sociali.
Tra la fine dell'inverno e luglio si creano le coppie: tra i due sessi quella che si sposta maggiormente è la femmina, favorendo così il ricambio genetico necessario per mantenere sana una popolazione; capita però che anche il maschio si allontani dalla zona di svernamento.

La riproduzione

Particolare è il comportamento riproduttivo, che varia in base alla densità di popolazione.
Quando è bassa troviamo individui territoriali e coppie riproduttive stabili. Quando invece abbiamo alte densità di individui, i maschi sono maggiormente liberi di muoversi anche in territori altrui e c'è una maggiore promiscuità riproduttiva, dovuta alla difficoltà nel difendere i propri spazi.
Dopo il mese di luglio iniziano a crearsi dei gruppi famigliari: da questo momento la territorialità svanisce e si possono formare gruppi anche di soli maschi.
Da ottobre invece si crea un gruppo definito invernale, in cui c'è uno smistamento di individui di gruppi famigliari diversi.
Il dimorfismo sessuale è praticamente assente, infatti vi è solo un grosso sperone nei maschi, che però è presente anche in alcune femmine particolarmente longeve, in una versione più esile.
Essendo un galliforme che depone le uova a terra, la predazione su quest'ultime e sui pulcini è elevata, soprattutto a opera di corvidi, volpi e mustelidi.

 

*Naturalist and Wildlife Photographer

Web: www.federicocrovetto.it
Instagram: @federico.crovetto
Facebook: Federico Crovetto Naturalist and Wildlife Photographer

 

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