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Il 'Menu del Parco' celebra la Festa dell'Appennino

Nelle Aree Protette dell'Appennino Piemontese, quindi nel Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e nella Riserva naturale del Neirone, trattorie, circoli, agriturismo, pizzerie, ristoranti, osterie aprono le porte ai visitatori per offrire menù caratteristici e tipici del territorio di appartenenza, proponendo altresì l'eco-box, realizzato appositamente per contenere gli avanzi di cibo affinché possano essere portati a casa.

Perchè la biodiversità, anche a tavola, è rispettosa dell'ambiente!

  • Lorenzo Vay
Lunedì, 3 Settembre 2018
Il 'Menu del Parco' celebra la Festa dell'Appennino

Giunto alla terza edizione, IL MENU' DEL PARCO vede nel mese di Settembre il suo volgere al termine. Tra il mese di Maggio e il mese di Settembre, appunto, cento ristoratori appartenenti alle diverse aree territoriali delle Aree Protette delle Regione Piemonte hanno aderito al progetto, mettendo a disposizione i locali delle loro attività per proporre ai visitatori menù tipici del territorio.

In particolare, nel territorio delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese, quindi nel Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e nella Riserva naturale del Neirone, trattorie, circoli, agriturismo, pizzerie, ristoranti, osterie, tenute, aprono le porte ai visitatori per offrire menù caratteristici e tipici del territorio di appartenenza, proponendo altresì l'eco-box, una scatola realizzata appositamente per contenere gli avanzi di cibo affinché possano essere portati a casa.

IL MENU' DEL PARCO, giunto alla terza edizione, è nato nell'ambito di PARCHI DA GUSTARE, progetto promosso dalla Regione Piemonte, avviato nel 2015 con un censimento dei prodotti tipici dei parchi piemontesi raccolti nel numero speciale di Piemonte Parchi "Parchi da gustare – I prodotti", insieme a una breve descrizione dei produttori, e proseguito con una raccolta di ricette "tipiche" pubblicate nel numero speciale successivo, "Parchi da gustare – Le ricette", una preziosa guida che documenta in modo suggestivo e puntuale il lavoro dei Parchi nel salvaguardare una ricchezza di saperi e sapori (vedi link in fondo all'articolo).

A Capanne di Marcarolo, frazione del Comune di Bosio, in provincia di Alessandria, nel cuore del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo, è ancora attiva l'Antica Trattoria degli Olmi. Questo locale vanta un'antichissima tradizione e una storia secolare: le prime notizie della sua attività familiare risalgono addirittura al 1560. Il loro piatto tipico, che riprende il filo di un'antica tradizione tra i Cabanè, è lo stufato di capra.

La capra, agli Olmi, la cucinano lentamente, a lungo, e rigorosamente sulla stufa a legna. La capra deve avere almeno due anni, meglio se tre. Se fosse troppo giovane, si sfalderebbe subito la carne.

Lo stufato di capra è un piatto che richiama alla memoria storie antiche, che affondano nella tradizione di Capanne di Marcarolo, località situata lungo le antiche Vie del Sale, dove muli e buoi trainavano sui carri le merci per e dalla vicina Liguria.

Pare pure di sentirlo ancora, a fermarsi un attimo, lo scricchiolio delle ruote sull'acciottolato delle strade.

Il 28, 29 e 30 Settembre, andate alla Trattoria "Gli Olmi" di Capanne di Marcarolo a gustare questo piatto della tradizione locale. Non ve ne pentirete!

Per prenotazioni: tel. 0143.684010

Per saperne di più: http://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/ 

 

 

 

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