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Il 'Menu del parco' per la Giornata europea dei parchi

"A Taste of Nature", ovvero "Un assaggio di natura", è il tema della Giornata europea dei parchi che si festeggia il 24 maggio anche nei parchi piemontesi che propongono l'assaggio del "Menu del parco".

  • Redazione
  • Maggio 2016
Venerdì, 13 Maggio 2016
Il 'Menu del parco' per la Giornata europea dei parchi

 "A Taste of Nature" ovvero "Un assaggio di natura" è il tema della Giornata europea dei parchi - edizione 2016 che si festeggia in tutte le aree naturali d'Europa il 24 maggio per ricordare il giorno in cui, nell'anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo.
Il tema di quest'anno intende raccontare la Natura come assaggio di prodotti locali, ma anche di esperienze di fruizione attraverso le attività molteplici organizzate nei parchi. Tutti insieme possiamo moltiplicare il messaggio e – con una sola voce - aumentare l'importanza delle aree protette europee.

L'iniziativa, promossa da Europarc Federation e da Federparchi in Italia, si dilata su una settimana anche in Piemonte, con "Il Menu" del parco - ovvero un menu per l'occasione proposto dai ristoratori che collaborano con le Aree proettte -  e un ricco programma di altri incontri, escursioni, mostre e attività a carattere ambientale.

"IL MENU DEL PARCO", UN'OPPORTUNITA' PER VALORIZZARE L'ECONOMIA DEL TERRITORIO PROTETTO


Nell'ambito della Giornata Europea dei Parchi, sono 85 i ristoratori e gli agriturismi locali che - in collaborazione con le aree protette piemontesi - nella settimana dal 21 al 29 maggio hanno aderito all'iniziativa "Il Menu del parco", proponendo ai propri avventori un Menù con prodotti del territorio (qui il calendario dei menu che i ristoratori propongono - da consultare selezionando l'Area in alto a sinistra), segnalati nella guida Parchi da gustare.

I territori controllati e protetti come i parchi piemontesi possono essere scrigni di biodiversità anche a tavola. I menu delle aree protette propongono prodotti sani e cucinati secondo la tradizione, nel segno della collaborazione fra ristoratori e produttori di una terra rigogliosa, sia sotto il profilo ambientale che dal punto di vista eno-gastronomico. Per questi motivi, l'iniziativa è un tassello importante per promuovere un'economia sostenibile nelle aree protette del Piemonte, ricche di fascino, natura e cultura.

Tome sott'olio, polenta saracena, castagne con crema pasticcera, cinghiale al civet, flan di verdure, trota alle erbe di montagna, tiramisù al profumo di menta, ravioli di borraggine... Impossibile davvero elencare tutte le proposte culinarie presentate dai ristoratori che hanno aderito all'iniziativa.

Il "Menu del parco" è un'iniziativa legata a un progetto più ampio della Regione Piemonte - "Parchi da gustare", cominciato nel 2015 – che punta a promuovere un'economia sostenibile basata sui legami virtuosi esistenti tra Enti parco e imprenditori locali. Da questo progetto è nata la pubblicazione omonima "Parchi da gustare" (scaricabile gratuitamente qui e stampata in edizione limitata), un numero speciale della rivista regionale Piemonte Parchi che ha raccontato un patrimonio di sapori e saperi di ben 34 parchi e segnalato i produttori e i ristoratori che collaborano con le Aree protette piemontesi, per far conoscere l'esperienza di un gusto non omologato, frutto di un faticoso lavoro di tutela e di collaborazione.

UN GESTO DI BUON GUSTO

Chiunque si troverà in un parco e gusterà uno dei piatti proposti nel Menu del parco è invitato a immortalare il momento goloso con uno scatto e a condividerlo su uno dei nostri canali Social: Piemonte Parchi su Istagram, Facebook o Twitter @piemonteparchi.

Se assaggiamo una prelibatezza in un parco piemontese... diciamolo!
#piemonteparchi #menudelparco #europarc #atasteofnature #giornataeuropeadeiparchi

La nostra rubrica 'La prova del Gusto' già ne dà un'anticipazione... con le ricette suggerite da alcuni ristoratori delle Aree protette piemontesi e dalla tradizione locale.

 

PARCHI DA GUSTARE, IL PROGETTO

Il progetto "Parchi da gustare", promosso dalla Regione Piemonte – settore Biodiversità e Aree Naturali - intende divulgare e far conoscere la biodiversità dei prodotti alimentari locali piemontesi che possono forgiarsi di essere coltivati e/o allevati in un'area naturale protetta. Perchè ssaporare un formaggio come il Saras del fen, magari sorseggiando un buon Barbera accompagnato da una vecchia cultivar di pere è soltanto uno dei tanti abbinamenti culinari che possono nascere dopo aver visitato un'area naturale protetta ed essere andati alla ricerca dei prodotti locali offerti dal territorio in cui si colloca.
Per questo Piemonte Parchi ha censito i prodotti tipici dei parchi piemontesi, i produttori e i ristoratori e ha incominciato a raccoglierli in una pubblicazione Parchi da gustare, il numero speciale edizione 2015, stampato in tiratura limitata e scaricabile gratuitamente in formato pdf e in formato e-pub.

Nella convinzione che la qualità di un territorio si rifletta anche nella qualità dei suoi prodotti e che preservare significhi tutelare un patrimonio di produzioni rispettose della tradizione e dell'ambiente, il volume "Parchi da gustare" è solo la prima tappa di un progetto più ampio (scarica qui la presentazione) che prevede: la realizzazione di un data base con la raccolta di prodotti, produttori e ristoratori delle Aree naturali del Piemonte, la realizzazione di una App per usufruire del censimento anche in mobile, la stesura di un decalogo di buone pratiche per i produttori e ristoratori che vorranno dotarsi di un bollino di riconoscimento che la Regione Piemonte assegnerà a coloro che vorranno distinguersi per l'adozione di sistemi produttivi sostenibili e rispettosi dell'ambiente.

 

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