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Avvoltoi piemontesi, tutti possono segnalarne la presenza

È on line il nuovo numero di Avvoltoi Piemonte, il foglio informativo di condivisione e restituzione delle informazioni riguardanti l'evoluzione della presenza degli avvoltoi sui territori piemontesi, un monitoraggio condotto da molte aree protette piemontesi in collaborazione fra loro e con i cittadini che possono segnalare i loro avvistamenti.

Martedì, 31 Gennaio 2023

È on line il nuovo numero di Avvoltoi Piemonte, il foglio informativo di condivisione e restituzione delle informazioni riguardanti l'evoluzione della presenza degli avvoltoi sui territori piemontesi, realizzato in collaborazione fra varie Aree protette piemontesi: Alpi Cozie, Parchi Reali, Marittime, Ossola, Valgrande e Gran Paradiso.

La nuova veste grafica è stata realizzata grazie alla collaborazione di Bruno Matteo, studente liceale torinese, che ha effettuato uno stage formativo presso la sede del Parco del Gran Bosco di Salbertrand.

La collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Paradiso, novità recente, permette di completare il quadro della conoscenza della presenza degli avvoltoi sull'arco alpino occidentale piemontese e valdostano.

Nel periodo che va dal 1 luglio 2022 al 31 dicembre 2022 sono state archiviate sulla Banca dati Internazionale IBM n. 104 osservazioni di gipeto. Il numero totale di osservazioni registrate nel 2022 è salito così a 265, un incremento del 66% rispetto al 2021.

Tutti gli approfondimenti sulle osservazioni di gipeto, grifone e avvoltoio monaco in Valle di Susa, Val Chisone e Germanasca, Valle Pellice, Valli di Lanzo, Alpi Marittime e Cuneese, Cusio e Alta Ossola, Parco nazionale del Gran Paradiso, sono su "Avvoltoi Piemonte n.5".

Ricordiamo che le osservazioni di avvoltoi qui registrate provengono da osservazioni dirette del personale degli Enti Parco, da Carabinieri forestali, dal personale di vigilanza della Città Metropolitana di Torino ma anche dalle preziose segnalazioni e immagini inviate da ricercatori, fotografi e
frequentatori della montagna.

Tutti possono segnalare le proprie osservazioni, ai riferimenti indicati sul bollettino e sui siti dei parchi.

Per approfondimenti:

Sito Aree protette Alpi Cozie

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