Prosegue il monitoraggio della presenza di zecche sul territorio dell'Alta Valle di Susa condotto dal Dipartimento di Scienze Veterinarie dell'Università degli studi di Torino in collaborazione con i Parchi Alpi Cozie nell'ambito del progetto "Indagine sull'espansione geografica di zecche Ixodidae e ricerca biomolecolare di agenti di zoonosi trasmessi da zecche nel Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand" avviato nel 2016.
Nel 2021 il monitoraggio ha riguardato 15 siti localizzati a una quota compresa tra i 1015 e i 1890 metri nei comuni di Oulx e Salbertrand. Ixodes ricinus si è rilevata la specie più ampiamente diffusa. Gli adulti sono stati incontrati con maggior prevalenza a maggio, le larve a giugno e le ninfe, che rappresentano lo stadio di sviluppo potenzialmente più pericoloso per la trasmissione di malattie all'uomo, a maggio e giugno. Degno di nota è il ritrovamento di zecche oltre i 1800 metri e, per la prima volta in 6 anni, nel mese di settembre.
Tutti i risultati del monitoraggio, le tecniche di rilevamento e altri link utili sono dipsonibili online sul sito delle Cozie al link qui sotto indicato.
Per approfondimenti:
Sito delle Aree protette delle Alpi Cozie